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martedì 22 maggio 2012

Lanciata la capsula Dragon Primo veicolo di un’azienda privata diretto alla Stazione Spaziale

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E’ stata lanciata Dragon, la prima capsula spaziale costruita da un’azienda privata e destinata ad agganciarsi alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss).
 
Alle 03:44 (le 09:44 ora italiana), il lanciatore Falcon 9, che trasporta la capsula, si è sollevato dalla base di Cape Canaveral dando il via a quella che potrebbe essere l'era dello spazio ai privati. Dopo circa 10 minuti la capsula Dragon ha completato la separazione dal lanciatore Falcon 9, entrambi realizzati dall'azienda privata Space X che ha lavorato al fianco della Nasa. Quindi ha dispiegato i pannelli solari necessari all'alimentazione elettrica della strumentazione di bordo. Nei prossimi giorni sono previsti alcuni test in orbita e, infine, l'aggancio alla Stazione Spaziale Internazionale. L'inizio della manovra è in programma alle 8,00 (ora italiana) di sabato 26 maggio

Dopo circa tre settimane in 'compagnia' della Iss, Dragon fara' ritorno 'tuffandosi' al largo del Pacifico, a qualche centinaio di chilometri dalle coste della California.

''La data di oggi segna l'inizio di una nuova era per l'esplorazione dello spazio'', ha commentato l'amministratore capo della Nasa, Charles Bolden. Per la prima volta, ha osservato, ''una capsula costruita da un'azienda privata tenterà di agganciarsi alla Stazione Spaziale. Anche se c'è ancora molto lavoro da fare per completare con successo questa missione, posso dire che siamo certamente buon punto''. Per Bolden il lancio di Dragon verso la stazione orbitale è destinato ad aprire una nuova pagina nella storia delle missioni spaziali: ''sotto la guida del presidente Obama - ha detto - la nazione si sta imbarcando in un programma di esplorazione ambizioso, che ci porterà più lontano nello spazio di quanto abbiamo mai fatto prima''. Un'altra conseguenza positiva della missione partita oggi, ha aggiunto Bolden, è che permetterà di avere ''una buona ricaduta in termini di posti di lavoro''.
Per il responsabile della direzione Nasa per l'esplorazione umana, William Gerstenmaier, dopo l'addio dello Shuttle, che ha permesso di costruire la stazione orbitale, ''questo volo rappresenta un traguardo importante sia per la Nasa che per SpaceX, verso lo sviluppo della prossima generazione di veicoli spaziali americani in grado di per portare materiali, esperimenti e rifornimenti a bordo della Stazione Spaziale''.

Dopo il 'pensionamento' dello Shuttle, che permesso in questi anni la costruzione della Iss e il completamento di molte altra missioni spaziali, l'accesso umano allo spazio è garantito solamente dalle capsule russe Soyuz. Il lancio di Dragon rappresenta un importante successo sia per la Space X, che per la Nasa e punta a dimostrare la capacità di un'azienda privata di realizzare e portare in orbita bassa un carico: il prossimo passo sara' quello di trasportare anche uomini.
Con l'aggancio della Dragon alla stazione orbitale si aprirà un'epoca completamente nuova, che per la prima volta vede l'ingresso di aziende private a fianco della Nasa nella costruzione dei veicoli spaziali e nella gestione dei voli orbitali. L'obiettivo è dimostrare che razzo e navetta prodotti dalla Space X sono in grado di portare rifornimenti alla Iss. Il prossimo passo sarà un volo con un equipaggio umano.ANSA > Scienza&Tecnica > Lanciata la capsula Dragon

Tim Cook è il boss aziendale più pagato del 2011, supera i 350 mln di dollari


ectronista riporta la notizia di un’analisi effettuata da Hay Group e il Wall Street Journal secondo la quale, Tim Cook, numero uno di Apple, sarebbe il CEO più pagato del 2011 percependo 378 milioni di dollari, di cui 900.017 di salario annuo di base, 900.000 dollari di incentivi e 376,18 milioni di dollari in azioni vincolate. Nella classifica stilata dal giornale americano troviamo in seconda posizione Lawrence Ellison di Oracle con 76 milioni di dollari mentre il gradino più basso del podio è di Leslie Moonves di Cbs che guadagna solo, si fa per dire, 69.3 milioni di $.
I salari degli amministratori sono ormai sempre più conformi ai risultati ottenuti dalle loro società. Non c’è quindi da stupirsi che Cook sia in testa alla classifica, visto il buon momento che sta attraversando Apple, ormai da anni.
Ecco dei seguito la top-10 degli amministratori delegati più pagati secondo il Wall Street Journal. I compensi includono i salari di base con relativi incentivi e premi di produzione.
1 – Tim Cook (Apple) 377,98 milioni dollari
2 – Lawrence Ellison (Oracle) 76,01 milioni dollari
3 – Leslie Moonves (Cbs) 69,31 milioni dollari
4 – Ronald B. Johnson (J.C.Penney) 53,26 milioni dollari
5 – Sanjay Jha (Motorola Mobility) 46,59 milioni dollari 6 – Vikram Pandit (Citigroup) 42,98 milioni dollari
7 – Philippe Dauman (Viacom) 42,81 milioni dollari
8 – Gregory Brown (Motorola Solutions) 32,06 milioni dollari
9 – Robert Iger (Walt Disney) 30,40 milioni dollari
10 – Alan Mullaly (Ford Motor) 28,88 milioni dollari
Staccato di parecchio anche il boss di big blue:
18 – Samuel Palmisano (Ibm) 22,60 milioni dollari

HOMEPAGE > Caffè > Musica > Suonate How Deep Is Your Love L'ultimo desiderio di Robin Gibb. Sarà il primo brano ai funerali, lo ha chiesto lui stesso al figlio Spencer Suonate How Deep Is Your Love L'ultimo desiderio di Robin Gibb Sarà il primo brano ai funerali, lo ha chiesto lui stesso al figlio Spencer VIDEO Ascolta il successo richiesto da Robin

robin gibb

bee gees

Londra, 22 maggio 2012 - L’ultimo desiderio.“How Deep Is Your Love” sarà il primo brano suonato al funerale di Robin Gibb. La storica voce dei Bee Gees, scomparso nella notte tra domenica e lunedì dopo una lunga battaglia contro il cancro, lo ha chiesto lui stesso al figlio Spencer, poche ore prima di morire.
L’indiscrezione arriva dal Sun, che riporta pure una dichiarazione di un caro amico di Robin in merito alla questione: “E’ una bellissima canzone, scritta da una persona fantastica - si legge sul tabloid inglese -. E’ il modo più appropriato per dirgli addio”.
“How Deep Is Your Love”, registrata da Robin insieme ai fratelli Maurice e Barry nel 1977, è stata usata come colonna sonora del film cult “La febbre del sabato sera”. Il brano, che all’epoca consacrò i Bee Gees come una tra le band più in voga del periodo, raggiunse la prima posizione nella classifica di vendite statunitense, e la terza in quella britannica.
Nel frattempo molte star della musica hanno scritto in rete numerosi messaggi di affetto per il musicista scomparso. “Abbiamo perso un artista brillante - ha scritto Justin Timberlake sulla sua pagina Twitter -. Uno dei miei idoli. Ciao Robin”. “E’ veramente triste - ha postato Bryan Adams -, un altro grande musicista che ci lascia troppo presto”. Liam Gallagher, invece, ha postato un sintetico ma incisivo “Robin Gibb, leggenda”.

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