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venerdì 4 gennaio 2013

http://www.sudnews.it-Puglia. Tagliata la tassa sulla benzina


Puglia. Tagliata la tassa sulla benzina

Data: 03/01/2013 - Ora: 10:33
Categoria: Politica 
Prezzo della benzina
In corso verifiche per l'effettivo calo del prezzo del carburante
Il Consiglio Regionale della Puglia, all'unanimità, ha deciso il taglio dell'IRBA, la tassa sulla benzina di recente introduzione. Il taglio deve comportare una diminuzione del costo del carburante alla pompa. L'istituzione regionale, nella persona dell'assessore al Bilancio, Michele Pelillo, ha dichiarato che "la norma con la quale si elimina l’imposta regionale sulla benzina è stata richiesta e votata all’unanimità dal Consiglio regionale. Se le compagnie petrolifere o i gestori non dovessero abbassare il costo del carburante, assorbendo l’imposta tagliata quale guadagno, la Regione non potrebbe essere che parte lesa. Verificheremo nei prossimi giorni le eventuali iniziative da assumere, tenendo comunque presente che il mercato dei carburanti è libero".
Cos'è l'IRBA. L'imposta regionale sulla benzina per autotrazione (IRBA), istituita con l'art. 3 della legge regionale 23 dicembre 2011, n. 19, è entrata in vigore il 1^ gennaio 2012.
L'IRBA si applica sulla benzina per autotrazione erogata dagli impianti di distribuzione ubicati nel territorio regionale, ivi compresi quelli destinati ad uso privato.
La misura dell'IRBA è determinata in euro 0,0258 per litro di benzina.

http://affaritaliani.libero.it-Vigilia dei saldi in Puglia


Vigilia dei saldi in Puglia
Come evitare le truffe

Giovedì, 3 gennaio 2013 - 19:42:00
di Stefania D'Amore
se tu non vai dai saldi i saldi vengono da te L 42hqIb
I saldi stanno per arrivare anche in Puglia. Si parte il 5 gennaio e ci si appresta a (ri)vivere scene di cinematografica memoria, a metà tra il neorealismo italiano e la disimpegnata commedia americana alla “Sex & The city”. Alcuni commercianti, intanto, si stanno già dando da fare, in queste ultime settimane, con l’applicazione di alcune riduzioni sulla propria merce. Veri e propri piccoli sconti fino al 50%, nella speranza di invogliare maggiormente i cittadini allo shopping presaldo, alla ricerca di un affare in più e di un’indubbia maggiore scelta.
Non entusiaste d’altro canto le ultime dichiarazioni del Segretario Generale dell’Adiconsum pugliese, Giovanni d’Elia: “I saldi invernali 2013 sono un vero e proprio colabrodo, che favorisce i consumatori con maggiore capacità di reddito penalizzando chi non riesce a raggiungere la terza settimana del mese”. Contraria all’uso di riduzioni sui prezzi prima della data ufficiale d’inizio dei saldi, l’Adiconsum dichiara: “Da molte settimane i clienti più affezionati (e che hanno speso durante l'anno) sono tempestati da mail, telefonate ed sms dai ‘negozianti di fiducia’ che pubblicizzano sconti non dichiarati sulle proprie vetrine. La merce di qualità ed esteticamente migliore ha così da tempo lasciato gli scaffali. Il 5 gennaio i consumatori Pugliesi meno ‘fortunati’ e che hanno atteso il lancio ufficiale dei saldi, si dovranno accontentare di ciò che resta degli sconti sommersi e nascosti”.

“La legge regionale che regola i saldi – osserva d’Elia – non risponde più alle esigenze del mutato quadro economico caratterizzato da scarse risorse finanziarie a disposizione dei consumi: è tempo che si riformi una normativa resa vana da saldi mascherati, promozioni fittizie, liquidazioni per cambi gestione e chissà cos’altro. Adiconsum – conclude d’Elia – chiede alla Regione Puglia l'avvio di un tavolo, partecipato dalle associazioni dei Commercianti e dei Consumatori, che ricerchi soluzioni capaci di proporre ‘risparmi reali’ ed in egual misura a tutti i cittadini, a prescindere dalla propria capacità di spesa”.
Prudenti le riflessioni di Giuseppe Chiarelli, direttore regionale di Confcommercio Puglia: "Le aspettative in termini di speranze sono alte, ma in concreto si prevede una flessione rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Speriamo che sia contenuta in una percentuale al di sotto delle due cifre". "Speriamo che la paura e l'incertezza del periodo natalizio, determinate dalla necessità di far fronte alle tasse, prima tra tutte l'Imu - sottolinea Chiarelli - vengano superate e che il cittadino consumatore recuperi fiducia, altrimenti difficilmente i consumi potranno riprendersi".
Saldo però, in alcune occasioni, può anche essere sinonimo di truffa. Onde evitare, quindi, di trovarsi a comprare delle bufale e a fare i conti con fretta e disattenzione, ecco alcune semplici regole da tenere a mente:
  1. Sull'oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d'origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
  2. È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo. Sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
  3. Fate attenzione all'eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;
  4. Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
  5. È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso presentato in negozio;
  6. Nel periodo dei saldi, i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
  7. Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati;
  8.  Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
  9. È bene conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa.
Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso alle sedi territoriali Adiconsum di Puglia (indirizzi su  www.adiconsum.it) e al gruppo Facebook “SOS SALDI”.
Ed infine, buon senso. I saldi non devono tramutarsi in ammissioni di shopping compulsivo. Comprate ciò che veramente serve, meglio ancora se utile: per le mazze da golf o il completo da montagna, a meno che non abbiate in programma nell’immediato una vacanza, vi sarà sempre tempo fino ai prossimi saldi. Rendete insomma i saldi delle occasioni, sì. Ma vostre, non dei commercianti più scaltri.

«La Puglia non è una tappa del Monopoli» L'ira di Decaro:«Rischio isolamento» - Corriere del Mezzogiorno

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http://www.motori24.ilsole24ore.com-Arriva «VAI Anas Plus», un app gratuita per controllare la situazione del traffico in tempo reale


Arriva «VAI Anas Plus», un app gratuita per controllare la situazione del traffico in tempo realeUn'app gratuita per controllare l'evoluzione del traffico in tempo reale su smartphone e tablet. Arriva "VAI Anas Plus", disponibile gratuitamente per tutti gli smartphone e i tablet su App store (per i sistemi operativi iOs) e Play store (per il sistema operativo Android). Questa soluzione sostituisce la precedente App.


Info su lavori in corso e incidenti
La nuova applicazione si suddivide in due macro-aree, raggiungibili tramite quattro pulsanti nella home page. La funzione "Mappa" offre una visione completa di tutte le informazioni che ruotano intorno all'utente: lavori in corso, velocità medie, incidenti stradali e molto altro. Due pannelli laterali permettono la visualizzazione di ulteriori dettagli come la velocità media di una strada selezionata o la distanza dagli eventi più critici.

Il punto sul traffico in città
Per chi invece vuole un approccio più rapido ed efficace c'è la modalità "Traffico città". Un rapido sguardo a uno degli otto sinottici presenti permetterà di evitare o di scegliere la strada alternativa. A corredo di tutte le informazioni legate al traffico è possibile visualizzare in modalità mappa anche le previsioni meteorologiche per le principali città italiane.

L'aggiornamento delle informazioni
I dati si aggiornano automaticamente e autonomamente ogni tre minuti; se la connessione è debole o non disponibile, verranno visualizzate le informazioni relative all'ultimo aggiornamento. La data delle informazioni che si stanno consultando è sempre disponibile nella parte alta dello schermo.
    FOTO: Arriva «VAI Anas Plus», un app gratuita per controllare la situazione del traffico in tempo reale

Arriva «VAI Anas Plus», un app gratuita per controllare la situazione del traffico in tempo reale - Il Sole 24 ORE

Arriva «VAI Anas Plus», un app gratuita per controllare la situazione del traffico in tempo reale - Il Sole 24 ORE

http://www.inmeteo.net-Chili di più: scoperto che aiutano a diminuire il rischio d'infarto


Chili di più: scoperto che aiutano a diminuire il rischio d'infarto

Chili di più: scienziata americana conclude studio su nessi fra peso corporeo e decessi prematuri, risultati sorprendenti!

Chili di più e morte prematura / La scienziata ed epidemiologa* americana Katherine Flegal, appartenente al Centro per il controllo delle malattie e la prevenzione del Maryland, in Usa, ha coordinato un importante studio sul sovrappeso, coadiuvato da esperimenti e statistiche su milioni di persone nel Mondo. Le conclusioni non lasciano dubbi. Avere qualche chilo di troppo arriva a tagliare del 6% il rischio di decesso prematuro. E' naturale che non si deve confondere "qualche chilo in più" con l''obesità, cioè una vera e propria patologia piuttosto seria, che viene dagli esperti addirittura paragonata al fumo per il numero di morti che causa. Tuttavia, un risultato della ricerca anche sorprendente è che forme di obesità lievi non aumentano ma al contrario, in alcuni casi, limitano il pericolo di decesso prematuro del 5%. 
Chili di più
Chili di più: allungano la vita secondo un recente studio
Il paradosso della bilancia passa attraverso l'indice di massa corporea (Imc). Chi può vantare un peso ideale ha un Imc compreso tra 18,5 e 24,9. Essere moderatamente in sovrappeso, come dice lo studio, significa avere un indice di massa corporea tra 25 e 29,9. Mentre nel caso di un'obesità lieve il valore è compreso tra 30 e 34,9. E' questo il limite che demarca il supposto beneficio dell'adipe. Perché se l'Imc è superiore a 35 il soggetto in questione è affetto da obesità severa e ha il 29% di possibilità in più di andare incontro a morte prematura. Un destino che tocca, tra l'altro, anche chi è sottopeso. Con Imc inferiore a 18,5 il rischio di decesso aumenta del 10%.
*L'epidemiologia (dal Greco επι= sul, δημος= popolo e λογος= discorso, studio) è la disciplina biomedica che si occupa dello studio della distribuzione e frequenza di malattie e di eventi di rilevanza sanitarianella popolazione. Collabora con molte altre discipline come la medicina preventiva e clinica. Si occupa di analizzare le cause, il decorso e le conseguenze delle malattie.

http://affaritaliani.libero.it-Pdl-Lega/ Berlusconi, siamo molto vicini all'accordo Giovedi, 3 Gennaio 2013 - 20:19 "Siamo molto vicini all'accordo e credo che continueremo con il lavoro insieme, intanto stiamo vedendo anche con Grande sud per riunire tutti i moderati. Unicaeccezione Fini e Casini che sottraggono voti ai moderati e che possono portare questi voti alla sinistra". Lo ha detto Silvio Berlusconi in un'intervista al Tg1.


Pdl-Lega/ Berlusconi, siamo molto vicini all'accordo

Giovedi, 3 Gennaio 2013 - 20:19
"Siamo molto vicini all'accordo e credo che continueremo con il lavoro insieme, intanto stiamo vedendo anche con Grande sud per riunire tutti i moderati. Unicaeccezione Fini e Casini che sottraggono voti ai moderati e che possono portare questi voti alla sinistra". Lo ha detto Silvio Berlusconi in un'intervista al Tg1.

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Svizzera, sparatoria in strada
Un ubriaco uccide tre donneSvizzera, sparatoria in strada Un ubriaco uccide tre donneUn uomo ha aperto il fuoco uccidendo tre persone e ferendone altre due nella città svizzera di Daillon, nel canton Vallese, a pochi chilometri dal confine italiano.

Tre donne uccise a colpi di arma da fuoco e due uomini feriti. Un piccolo e tranquillo villaggio svizzero di soli 400 abitanti, Daillon, a 50 km dal confine italiano, si è ritrovato ieri sera teatro di una tragedia della follia, tristemente simile a tante stragi degli Stati Uniti, ultima quella in Connecticut. A sparare ed uccidere, con due fucili, è stato un abitante del paese, uno svizzero di 33 anni, in passato ricoverato per problemi mentali. L'uomo è stato ferito gravemente dalla polizia. Ancora ignote le ragioni del suo gesto. I fatti si sono svolti ieri sera prima delle 21. Sembra che il killer conoscesse le sue vittime. "Il presunto autore ha sparato una ventina di colpi in due tempi" ha spiegato oggi la procuratrice del cantone Vallese Catherine Sappey in una conferenza stampa, "usando almeno due armi: un vecchio moschetto e un fucile a pallini". In un primo tempo, secondo gli investigatori, l'uomo ha sparato in strada da una finestra del suo appartamento. Poi è uscito di casa ed ha esploso una seconda serie di colpi in una stradina.