questo blog è un cofanetto pieno di piccole esperienze personali. di Beppe La Forgia
curiosi
domenica 12 maggio 2013
http://www.rainews24.rai.it/Cisl: 178 mila posti di lavoro a rischio
Disoccupati davanti a un ufficio di collocamento
Roma, 11-05-2013
Nei primi quattro mesi dell'anno si contano 148mila lavoratori in meno e su 600mila lavoratori equivalenti attualmente in cassa integrazione, sono 178mila quelli "a rischio,", che potrebbero non tornare al lavoro nei prossimi mesi. E' quanto emerge da un'elaborazione dell'Osservatorio Cisl su Cig, tratta da dati Inps. "Siamo nel
momento piu' drammatico della crisi - sostiene la Cisl -. Non si devono rimettere in discussione le regole sul lavoro, ma occorrono politiche per la crescita".
Piu' nel dettaglio la Cisl "chiede innanzitutto l'immediato rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga e dei contratti di solidarieta' per coprire l'intero 2013, esprimendo forte preoccupazione per il rinvio della decisione. Per il resto, chiediamo che il ministro del lavoro incontri le parti sociali: per la Cisl non e' il momento di
rivedere le regole del lavoro, appena riformate lo scorso anno, ma di politiche per la crescita. Le modifiche alla legge Fornero, di cui apprendiamo dai giornali, devono essere affidate al confronto tra le parti e devono consistere in meri ritocchi per facilitare le assunzioni.
In particolare, non va rimesso in discussione il riordino degli ammortizzatori sociali
avviato da quella legge, bensi' immaginato un sostegno pubblico nella fase di start up dei fondi bilaterali di solidarieta' che dovrebbero dare coperture ai settori oggi scoperti per permettere in prospettiva di superare gli ammortizzatori in deroga. Quel che occorre ora sono il rafforzamento dell'apprendistato e incentivi alle trasformazioni a tempo indeterminato".
"La staffetta generazionale che il governo sembra voler introdurre - aggiunge la Cisl - corrisponde ad una nostra precisa proposta, e deve consistere in incentivi collegati ad
un accordo aziendale, per indirizzare l'utilizzo del part-time verso situazioni di volontarieta' ed accompagnarlo con nuove assunzioni.
Infine, non possono essere trascurati i segnali di moderata crescita che vengono da alcuni settori quali la sanita' e assistenza sociale ed i servizi alla persona, in un momento in cui ci troviamo di fronte all'esigenza di ricollocare lavoratori espulsi o a rischio di espulsione negli altri settori, che difficilmente potranno rientrare nelle aziende di provenienza. Vi sono margini per accompagnare questi lavoratori verso una diversa occupazione, con programmi di riqualificazione che vanno gestiti con
attenzione e piena collaborazione tra Ministero del lavoro, Regioni, parti sociali e tra centri pubblici per l'impiego e agenzie del lavoro".
La Cisl rileva poi che in aprile le ore autorizzate di Cig sono 99,9, il 3,1% in piu' rispetto a marzo 2012 ed il 16% rispetto ad aprile 2012. L'aumento complessivo corrisponde ad andamenti diseguali delle tre tipologie: mentre la CIGO registra un aumento del 30,9% rispetto ad aprile 2012 e la CIGS addirittura del 92,2%, sembrando suggerire la natura principalmente strutturale delle crisi aziendali, le ore
autorizzate di cassa in deroga sono solo 6,8 milioni, segnando una riduzione del 76,5% rispetto ad aprile dello scorso anno, dovuta ai noti problemi di finanziamento emersi negli ultimi mesi che hanno causato il blocco delle autorizzazioni.
I valori dei primi quattro mesi del 2013 si mantengono comunque assai elevati, nonostante il dato complessivo sia ampiamente sottovalutato a causa della riduzione fittizia delle ore di cassa in deroga, evidenziando, rispetto allo stesso periodo del
2012, un aumento del 13%. Il dato di aprile e' il piu' alto dall'inizio dell'anno, avendo di nuovo raggiunto la soglia dei 100 milioni di ore, attorno alla quale il numero di ore di cig oscilla sin dal 2010, e potrebbe esplodere nei prossimi mesi, in seguito all'atteso rifinanziamento che porterebbe ad approvare le domande di CIGD giacenti da mesi.
A livello settoriale si evidenzia un marcato aumento nel settore industriale (+16%), nell'edilizia (25,3%) e nell'artigianato (+19,2%). A livello territoriale, le ore di cassa autorizzate mostrano un lieve aumento al Nord (+2,4%), un piu' marcato aumento al Centro (+40,6%), un calo del 22,7% nel Mezzogiorno, dovuto in gran parte dalla cassa integrazione in deroga.
momento piu' drammatico della crisi - sostiene la Cisl -. Non si devono rimettere in discussione le regole sul lavoro, ma occorrono politiche per la crescita".
Piu' nel dettaglio la Cisl "chiede innanzitutto l'immediato rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga e dei contratti di solidarieta' per coprire l'intero 2013, esprimendo forte preoccupazione per il rinvio della decisione. Per il resto, chiediamo che il ministro del lavoro incontri le parti sociali: per la Cisl non e' il momento di
rivedere le regole del lavoro, appena riformate lo scorso anno, ma di politiche per la crescita. Le modifiche alla legge Fornero, di cui apprendiamo dai giornali, devono essere affidate al confronto tra le parti e devono consistere in meri ritocchi per facilitare le assunzioni.
In particolare, non va rimesso in discussione il riordino degli ammortizzatori sociali
avviato da quella legge, bensi' immaginato un sostegno pubblico nella fase di start up dei fondi bilaterali di solidarieta' che dovrebbero dare coperture ai settori oggi scoperti per permettere in prospettiva di superare gli ammortizzatori in deroga. Quel che occorre ora sono il rafforzamento dell'apprendistato e incentivi alle trasformazioni a tempo indeterminato".
"La staffetta generazionale che il governo sembra voler introdurre - aggiunge la Cisl - corrisponde ad una nostra precisa proposta, e deve consistere in incentivi collegati ad
un accordo aziendale, per indirizzare l'utilizzo del part-time verso situazioni di volontarieta' ed accompagnarlo con nuove assunzioni.
Infine, non possono essere trascurati i segnali di moderata crescita che vengono da alcuni settori quali la sanita' e assistenza sociale ed i servizi alla persona, in un momento in cui ci troviamo di fronte all'esigenza di ricollocare lavoratori espulsi o a rischio di espulsione negli altri settori, che difficilmente potranno rientrare nelle aziende di provenienza. Vi sono margini per accompagnare questi lavoratori verso una diversa occupazione, con programmi di riqualificazione che vanno gestiti con
attenzione e piena collaborazione tra Ministero del lavoro, Regioni, parti sociali e tra centri pubblici per l'impiego e agenzie del lavoro".
La Cisl rileva poi che in aprile le ore autorizzate di Cig sono 99,9, il 3,1% in piu' rispetto a marzo 2012 ed il 16% rispetto ad aprile 2012. L'aumento complessivo corrisponde ad andamenti diseguali delle tre tipologie: mentre la CIGO registra un aumento del 30,9% rispetto ad aprile 2012 e la CIGS addirittura del 92,2%, sembrando suggerire la natura principalmente strutturale delle crisi aziendali, le ore
autorizzate di cassa in deroga sono solo 6,8 milioni, segnando una riduzione del 76,5% rispetto ad aprile dello scorso anno, dovuta ai noti problemi di finanziamento emersi negli ultimi mesi che hanno causato il blocco delle autorizzazioni.
I valori dei primi quattro mesi del 2013 si mantengono comunque assai elevati, nonostante il dato complessivo sia ampiamente sottovalutato a causa della riduzione fittizia delle ore di cassa in deroga, evidenziando, rispetto allo stesso periodo del
2012, un aumento del 13%. Il dato di aprile e' il piu' alto dall'inizio dell'anno, avendo di nuovo raggiunto la soglia dei 100 milioni di ore, attorno alla quale il numero di ore di cig oscilla sin dal 2010, e potrebbe esplodere nei prossimi mesi, in seguito all'atteso rifinanziamento che porterebbe ad approvare le domande di CIGD giacenti da mesi.
A livello settoriale si evidenzia un marcato aumento nel settore industriale (+16%), nell'edilizia (25,3%) e nell'artigianato (+19,2%). A livello territoriale, le ore di cassa autorizzate mostrano un lieve aumento al Nord (+2,4%), un piu' marcato aumento al Centro (+40,6%), un calo del 22,7% nel Mezzogiorno, dovuto in gran parte dalla cassa integrazione in deroga.
http://www.capannorinews.info/Los Angeles, dilaniata dai pitbull mentre fa jogging
Los Angeles, dilaniata dai pitbull mentre fa jogging. Questa la fine orrenda di una donna di 63 anni che correva presso una zona di campagna nei sobborghi di Los Angeles, in California. Ancora non si capisce bene di chi fossero i cani, se avessero un padrone o se fossero selvatici. Unico testimone un passante in macchina, che ha cercato di intimorire i cani suonando il clacson, ma niente. Quando sono arrivati i rinforzi già la donna era morta con uno dei cani che ancora la dilaniava.
http://www.rainews24.rai.it/Usa, New Jersey: uomo armato barricato in casa con alcuni bambini
Usa, barricato in casa tiene in ostaggio una donna e i suoi 4 bambini
Polizia Usa
New Jersey, 12-05-2013
Ore di angoscia a Trenton, citta' del New Jersey, negli Stati Uniti, dove oramai da oltre 24 ore un uomo armato tiene in ostaggio almeno cinque persone, una donna e quattro suoi bambini. Secondo alcune voci - non confermate ufficialmente - la donna, una quarantaduenne, sarebbe stata uccisa insieme al figlio di 13 anni. Gli altri ostaggi ancora in vita sarebbero due ragazze di 14 e 17 anni e un bimbo di quattro anni. Un'altra figlia della donna, affetta da autismo, sarebbe in salvo da alcuni parenti.
Un abitante della zona avrebbe identificato l'uomo che da ore impegna la polizia in un'estenuante trattativa: si tratterebbe di un trentottenne e soffrirebbe da tempo di depressione, pare dopo aver perso il posto di lavoro.
L'isolato e' stato circondato dagli agenti che sono intervenuti subito dopo l'allarme e, dopo essere riusciti a varcare la soglia dell'abitazione, si sono ritirati quando l'uomo ha cominciato a brandire una pistola. Da quel momento sono iniziate le trattative. Ma finora i tentativi di convincere l'uomo ad arrendersi sono risultati vani . Non si sa se oltre alla donna e i suoi quattro figli nell'appartamento vi siano altre persone.
Un abitante della zona avrebbe identificato l'uomo che da ore impegna la polizia in un'estenuante trattativa: si tratterebbe di un trentottenne e soffrirebbe da tempo di depressione, pare dopo aver perso il posto di lavoro.
L'isolato e' stato circondato dagli agenti che sono intervenuti subito dopo l'allarme e, dopo essere riusciti a varcare la soglia dell'abitazione, si sono ritirati quando l'uomo ha cominciato a brandire una pistola. Da quel momento sono iniziate le trattative. Ma finora i tentativi di convincere l'uomo ad arrendersi sono risultati vani . Non si sa se oltre alla donna e i suoi quattro figli nell'appartamento vi siano altre persone.
Gli investigatori stanno indagando sulla vita del sospetto, per tentare di capire le ragioni del suo gesto, ancora ignote.figliOre di angoscia a Trenton, citta' del New Jersey, negli Stati Uniti, dove oramai da oltre 24 ore un uomo armato tiene in ostaggio almeno cinque persone, una donna e quattro suoi bambini. Secondo alcune voci - non confermate ufficialmente - la donna, una quarantaduenne, sarebbe stata uccisa insieme al figlio di 13 anni. Gli altri ostaggi ancora in vita sarebbero due ragazze di 14 e 17 anni e un bimbo di quattro anni
http://www.rainews24.rai.it/Berlusconi: "Io come Tortora"
Silvio Berlusconi
Brescia, 12-05-2013
Silvio Berlusconi attacca a fondo i magistrati ma blinda il governo Letta. Aveva premesso che non ci sarebbero stati attacchi all'Esecutivo e cosi' e' stato, anzi
Silvio Berlusconi approfitta di diversi passaggi del suo intervento alla manifestazione di Brescia per ribadire piena "lealta' e sostegno" alla nuova Compagine. Il tono
rassicurante sulla tenuta del governo si alterna, pero', ad una lunga invettiva, attesa anche questa, contro quella parte della magistratura che vuole "eliminarlo dalla scena politica".
L'ira dell'ex premier e' a tanta ed il comizio a Brescia rappresenta il momento ideale per 'sfogare' la rabbia dopo la condanna in appello per 'l'affaire' Mediaset e in vista del
processo Ruby arrivato alle battute finali. Ed e' proprio contro i giudici che Berlusconi in tono di sfida si rivolge per gran parte del tempo. "Potete farmi di tutto ma non mi potrete mai impedirmi di essere il leader del Pdl, io sono qui e qui rimango".
Il clima che si respira a Brescia pero' non e' lo stesso delle due manifestazioni precedenti, quella di Roma e quella a Bari. Anche il Cavaliere non rispetta tutta la scaletta. Parla meno del previsto e lascia il palco, subito dopo aver terminato di
parlare, al candidato sindaco e a Maria Stella Gelmini tanto che le voci che si spargono tra gli stessi parlamentari e' di un Cavaliere non proprio al top della forma. L'intervento dell'ex premier tra l'altro viene ritardato di circa due ore per la
presenza in piazza di molti contestatori.
Diversi big del partito sono presi di mira cosi' come lo stesso ex capo del governo. Alla tensione di piazza Duomo poi si aggiunge lo scontro, tutto verbale, tra Pdl e Pd sulla presenza alla manifestazione con il Cavaliere del segretario del Pdl e ministro dell'Interno Angelino Alfano. L'idea iniziale era quella di non prendere parte alla kermesse bresciana ma poi la 'chiamata alle armi' del Cavaliere ha fatto correre tutti nella citta' lombarda. La presenza del vice premier che a differenza delle altre volte non e' salito sul palco e' stata duramente contestata dal Pd.
La decisione non e' piaciuta nemmeno ad Enrico Letta che pur senza citare Alfano afferma: "I magistrati vanno rispettati sempre e comunque". La pioggia di critiche non
ferma pero' il segretario pidiellino che su twitter replica alle accuse sottolineando la sua "lealta' al governo e al Pdl". Ma e' lo show del Cavaliere contro i giudici a dominare
l'attenzione dei militanti in piazza. L'ex capo del governo dice di sentirsi una "vittima come Enzo Tortora" (parole per nulla gradite dalla figlie del giornalista) annunciando che il suo partito si "battera' in Parlamento per la riforma della giustizia. Non serve a me - spiega - ma ai cittadini".
Il Cavaliere non esita a definirsi un "perseguitato" dalla certa magistratura che - dice -"tenta di eliminarmi" avendo nei miei confronti "un pregiudizio politico e una invincibile
invidia, che sfocia spesso nell'odio". A fare da scudo all'ex capo del governo ci pensano tutti i big di via dell'Umilta' pronti, su indicazione del Cavaliere, ad alzare il livello dello scontro. Per lunedi' era stata convocata a Milano la riunione dei gruppi di Camera e Senato per procedere, come era accaduto l'11 marzo scorso, ad un blitz
davanti il Tribunale di Milano nelle stesse ore in cui e' prevista la requisitoria sul processo Ruby.
Un'idea, spiegano i fedelissimi del Cavaliere, accantonata dallo stesso Berlusconi
per evitare di prestare il fianco a chi accusa il suo partito di voler metter in discussione il governo. Sull'esecutivo il Cavaliere fa capire di essere il primo supporter "Ho lavorato per far nascere questo governo" spiega ai militanti che non fanno mancare il solito coro 'chi non salta comunista e" ribadendo l'intenzione di creare problemi: "Io sono leale - mette in chiaro - e' rispetto gli accordi". Certo dal premier, il Cavaliere fa capire di aspettarsi il rispetto degli accordi: Abolizione totale dell'Imu innanzitutto, ma anche
sgravi alle imprese, nessun aumento dell'Iva e detassazione per chi assume: "Sono tutti punti che il premier ha citato nel suo discorso di insediamento alle Camere".
Le contestazioni all'ex premierDurante il comizio Berlusconi è stato contestato da un centinaio di persone che si trovavano dall'altra parte della piazza, separati da un robusto cordone di polizia. Tra gli striscioni esposti da quest'ultimi si leggono le scritte "Vi fa tanto terrore la giustizia?", "Legalità e rispetto delle sentenze. Berlusconi dimettiti", "Brescia resiste". Una decina sventola invece fotografie di Falcone e Borsellino. Prima del comizio altri momenti di tensione: un sostenitore del Pdl è stato ferito al volto. Bruciata anche una bandiera del Popolo della Libertà.
La replica del Pdl: piazza divisa? FalsoIl Pdl respinge con fermezza i titoli che descrivono in modo arbitrario e artificioso una piazza divisa tra chi sostiene Berlusconi e chi lo contesta". E' quanto afferma , in una nota, l'ufficio stampa del Pdl, che aggiunge : "Niente di piu' falso. In piazza Duomo ci sono circa 15mila sostenitori del Popolo della Liberta' festanti e uniti intorno a Berlusconi. Di contro gruppi di facinorosi hanno messo in piedi un'incivile aggressione verbale e fisica (anche con danni a persone) sia per le via di Brescia sia in fondo alla
piazza, per impedire a Berlusconi di parlare e ai parlamentari del Pdl di giungere sotto il palco".
"Invece di denunciare questo clima di intolleranza e violenza, tanto antidemocratico da non voler consentire lo svolgimento della manifestazione - si legge ancora -, si preferisce dare una rappresentazione fantasiosa per alimentare la falsa notizia di un popolo che non segue piu' compatto il suo leader".
Silvio Berlusconi approfitta di diversi passaggi del suo intervento alla manifestazione di Brescia per ribadire piena "lealta' e sostegno" alla nuova Compagine. Il tono
rassicurante sulla tenuta del governo si alterna, pero', ad una lunga invettiva, attesa anche questa, contro quella parte della magistratura che vuole "eliminarlo dalla scena politica".
L'ira dell'ex premier e' a tanta ed il comizio a Brescia rappresenta il momento ideale per 'sfogare' la rabbia dopo la condanna in appello per 'l'affaire' Mediaset e in vista del
processo Ruby arrivato alle battute finali. Ed e' proprio contro i giudici che Berlusconi in tono di sfida si rivolge per gran parte del tempo. "Potete farmi di tutto ma non mi potrete mai impedirmi di essere il leader del Pdl, io sono qui e qui rimango".
Il clima che si respira a Brescia pero' non e' lo stesso delle due manifestazioni precedenti, quella di Roma e quella a Bari. Anche il Cavaliere non rispetta tutta la scaletta. Parla meno del previsto e lascia il palco, subito dopo aver terminato di
parlare, al candidato sindaco e a Maria Stella Gelmini tanto che le voci che si spargono tra gli stessi parlamentari e' di un Cavaliere non proprio al top della forma. L'intervento dell'ex premier tra l'altro viene ritardato di circa due ore per la
presenza in piazza di molti contestatori.
Diversi big del partito sono presi di mira cosi' come lo stesso ex capo del governo. Alla tensione di piazza Duomo poi si aggiunge lo scontro, tutto verbale, tra Pdl e Pd sulla presenza alla manifestazione con il Cavaliere del segretario del Pdl e ministro dell'Interno Angelino Alfano. L'idea iniziale era quella di non prendere parte alla kermesse bresciana ma poi la 'chiamata alle armi' del Cavaliere ha fatto correre tutti nella citta' lombarda. La presenza del vice premier che a differenza delle altre volte non e' salito sul palco e' stata duramente contestata dal Pd.
La decisione non e' piaciuta nemmeno ad Enrico Letta che pur senza citare Alfano afferma: "I magistrati vanno rispettati sempre e comunque". La pioggia di critiche non
ferma pero' il segretario pidiellino che su twitter replica alle accuse sottolineando la sua "lealta' al governo e al Pdl". Ma e' lo show del Cavaliere contro i giudici a dominare
l'attenzione dei militanti in piazza. L'ex capo del governo dice di sentirsi una "vittima come Enzo Tortora" (parole per nulla gradite dalla figlie del giornalista) annunciando che il suo partito si "battera' in Parlamento per la riforma della giustizia. Non serve a me - spiega - ma ai cittadini".
Il Cavaliere non esita a definirsi un "perseguitato" dalla certa magistratura che - dice -"tenta di eliminarmi" avendo nei miei confronti "un pregiudizio politico e una invincibile
invidia, che sfocia spesso nell'odio". A fare da scudo all'ex capo del governo ci pensano tutti i big di via dell'Umilta' pronti, su indicazione del Cavaliere, ad alzare il livello dello scontro. Per lunedi' era stata convocata a Milano la riunione dei gruppi di Camera e Senato per procedere, come era accaduto l'11 marzo scorso, ad un blitz
davanti il Tribunale di Milano nelle stesse ore in cui e' prevista la requisitoria sul processo Ruby.
Un'idea, spiegano i fedelissimi del Cavaliere, accantonata dallo stesso Berlusconi
per evitare di prestare il fianco a chi accusa il suo partito di voler metter in discussione il governo. Sull'esecutivo il Cavaliere fa capire di essere il primo supporter "Ho lavorato per far nascere questo governo" spiega ai militanti che non fanno mancare il solito coro 'chi non salta comunista e" ribadendo l'intenzione di creare problemi: "Io sono leale - mette in chiaro - e' rispetto gli accordi". Certo dal premier, il Cavaliere fa capire di aspettarsi il rispetto degli accordi: Abolizione totale dell'Imu innanzitutto, ma anche
sgravi alle imprese, nessun aumento dell'Iva e detassazione per chi assume: "Sono tutti punti che il premier ha citato nel suo discorso di insediamento alle Camere".
Le contestazioni all'ex premierDurante il comizio Berlusconi è stato contestato da un centinaio di persone che si trovavano dall'altra parte della piazza, separati da un robusto cordone di polizia. Tra gli striscioni esposti da quest'ultimi si leggono le scritte "Vi fa tanto terrore la giustizia?", "Legalità e rispetto delle sentenze. Berlusconi dimettiti", "Brescia resiste". Una decina sventola invece fotografie di Falcone e Borsellino. Prima del comizio altri momenti di tensione: un sostenitore del Pdl è stato ferito al volto. Bruciata anche una bandiera del Popolo della Libertà.
La replica del Pdl: piazza divisa? FalsoIl Pdl respinge con fermezza i titoli che descrivono in modo arbitrario e artificioso una piazza divisa tra chi sostiene Berlusconi e chi lo contesta". E' quanto afferma , in una nota, l'ufficio stampa del Pdl, che aggiunge : "Niente di piu' falso. In piazza Duomo ci sono circa 15mila sostenitori del Popolo della Liberta' festanti e uniti intorno a Berlusconi. Di contro gruppi di facinorosi hanno messo in piedi un'incivile aggressione verbale e fisica (anche con danni a persone) sia per le via di Brescia sia in fondo alla
piazza, per impedire a Berlusconi di parlare e ai parlamentari del Pdl di giungere sotto il palco".
"Invece di denunciare questo clima di intolleranza e violenza, tanto antidemocratico da non voler consentire lo svolgimento della manifestazione - si legge ancora -, si preferisce dare una rappresentazione fantasiosa per alimentare la falsa notizia di un popolo che non segue piu' compatto il suo leader".
http://www.pcself.com/YouTube, partono i canali a pagamento
YouTube, partono i canali a pagamento
Gli abbonamenti vanno da 0,99 dollari al mese, con un periodo di 14 giorni in prova gratuita
http://www.corriere.it/Amazon punta allo smartphone 3D
Amazon punta allo smartphone 3D
Nella battaglia al duopolio Apple-Samsung, Bezos starebbe pensando a un Kindle Phone per distribuire i contenuti
Le voci di un Kindle Phone con schermo 3D confermate dal Wall Street Journal
MILANO - Per battere il gigante Applein uno dei suoi momenti meno brillanti, nelle scorse settimane si è parlato persino di una clamorosa sostituzione del Ceo Tim Cook, bisogna partire - letteralmente - dall'abc. Non a caso, secondo le indiscrezioni riportare dal Wall Street Journal, il piano d'attacco di Amazon che sta prendendo forma nel laboratorio di ricerca e sviluppo Lab126 si chiama Alphabet Project. Il gruppo di Seattle si è già mosso in direzione dell'integrazione tra software e hardware con il lancio degli ereader Kindle e del tablet Kindle Fire associati ai negozi digitali di contenuti: il prossimo passo sarà nel settore degli smartphone. E per sfidare il duopolio Samsung e Apple gioca la carta delle tre dimensioni.
Secondo Strategy Analytics, i sudcoreani e la casa della Mela hanno fagocitato nel primo trimestre 2013 il 51% del mercato globale dei telefoni cellulari intelligenti. Il primo inseguitore è Lg con una percentuale che non va oltre il 4,9%. Lo schermo del dispositivo di fascia alta della linea di Amazon in gestazione proverà a ritagliarsi uno spazio degno di nota offrendo la possibilità di vedere immagini in 3D senza l'ausilio degli occhialini. Le immagini galleggeranno sopra il display come un ologramma e i contenuti risponderanno al movimento degli occhi dell'utente, come accade con il Samsung Galaxy S4.
Secondo Strategy Analytics, i sudcoreani e la casa della Mela hanno fagocitato nel primo trimestre 2013 il 51% del mercato globale dei telefoni cellulari intelligenti. Il primo inseguitore è Lg con una percentuale che non va oltre il 4,9%. Lo schermo del dispositivo di fascia alta della linea di Amazon in gestazione proverà a ritagliarsi uno spazio degno di nota offrendo la possibilità di vedere immagini in 3D senza l'ausilio degli occhialini. Le immagini galleggeranno sopra il display come un ologramma e i contenuti risponderanno al movimento degli occhi dell'utente, come accade con il Samsung Galaxy S4.
L'Htc Evo 3D
L'idea del 3D tascabile non è in realtà una novità: Nintendo l'ha cavalcata con la versione apposita della sua DS e Htc e Lg ci hanno già provato con, rispettivamente, Evo 3D e Optimus 3D. Amazon dalla sua ha l'ecosistema di contenuti e, se lo schermo autostereoscopico dovesse sbarcare anche sulla tavoletta Fire, la soluzione potrebbe coinvolgere in mobilità le pellicole a tre dimensioni. A bordo degli smartphone la soluzione fa parlare (bene) di sé per la possibilità di scattare foto e registrare video in 3D. Di sicuro c'è che da solo il particolare non è sufficiente per impensierire i melafonini e gli androidi destinati all'utenza più esigente: il gruppo di Jeff Bezos dovrà mettere sul piatto un'alternativa competitiva sia dal punto di vista delle caratteristiche tecniche sia da quello del prezzo.Gli smartphone Amazon, sempre secondo le indiscrezioni, saranno compatibili con le reti 4G e Lte e avranno un chip Qualcomm. Ma non finisce qui. Seattle vuole aggiungere al suo portafoglio prodotti anche un lettore per l'ascolto della musica in streaming, andando a sfidare a visto aperto Spotify e simili e (ri)proponendo il modello vincente iPod più iTunes che tanta fortuna ha portato ad Apple. Dal punto di vista della vendita e della distribuzione di file l'offerta è già strutturata con Amazon mp3 e Cloud Player, a disposizione ci sono più di 20 milioni di brani. A differenza del noto lettore di Apple, il dispositivo non è pensato per scaricare canzoni ma solo per riprodurre musica in streaming: l'idea potrebbe funzionare essendo il giusto compromesso fra la virtualizzazione definitiva dei contenuti e un accesso facile e diretto agli stessi. Completa il portafoglio che arriverà un set-top-box per portare le pellicole direttamente nei salotti degli utenti. Il campo d'azione è quello dei vari Netflix, Hulu e Youtube, che ha appena lanciato i canali a pagamento. La strategia è sempre la stessa: accompagnare l'utente dall'accensione del dispositivo all'acquisto o al noleggio del contenuto.
http://www.agi.it/
Nokia e la rivoluzione 'low cost', Asha smartphone "democratico"
(AGI) - Roma, 10 mag. - Nokia lancia gli smartphone "democratici", low cost, leggeri ma con le stesse applicazioni dei dispositivi di fascia alta. Asha 501 e' il primo smartphone basato sulla nuova Asha Platform, progettata specificamente per rendere l'esperienza d'uso piu' veloce e reattiva e per supportare gli sviluppatori nella creazione, pubblicazione e commercializzazione delle applicazioni realizzate per questa nuova generazione di cellulari 'intelligenti'. Nokia Asha 501, disponibile in sei colori brillanti porta la qualita' e il design dell'alta gamma a un numero sempre maggiore di consumatori. La sua struttura composta da due sole parti - una scocca resistente e rimovibile e un display in vetro antigraffio, con schermo touch 'capacitivo' da 3 pollici e un unico tasto "back" - rende lo smartphone compatto ma leggero, solo 98 grammi. Il nuovo Nokia Asha 501 e' disponibile nelle varianti Single e EasySwap Dual SIM: entrambe supportano il WiFi e BlueTooth. Dotato di fotocamera da 3,2 Megapixel, e' dotato di una batteria dalle incredibili prestazioni: fino a 48 giorni in stand-by per il modello Single SIM; 26 giorni per il Dual SIM (autonomia di conversazione: fino a 17 ore). Memoria aggiuntiva di 4GB (memory card inclusa nella confezione), espandibile fino a 32GB, 40 EA Games per un valore di 75 euro scaricabili gratuitamente da Nokia Store. Tra i colori disponibili: rosso brillante, Verde brillante, Ciano, Giallo, Bianco e Nero. L'inizio della distribuzione di Nokia Asha 501 e' previsto per giugno, l'estate in Italia. Il prezzo suggerito e' di 99 dollari americani, tasse e sovvenzioni escluse. Nokia Asha 501 e' stato realizzato per aiutare le persone a restare in contatto con cio' che davvero amano, con un solo semplice gesto/swipe, scegliendo tra due schermate principali: Home e Fastlane. La Home e' la visualizzazione tradizionale disposta per icone che permette di aprire le applicazioni individualmente o accedere a specifiche funzionalita', come la tastiera o le impostazioni del telefono. L'innovativa visualizzazione Fastlane e' stata invece ideata pensando a come gli utenti utilizzano il proprio dispositivo: memorizza e suggerisce i contatti, i social network e le app con l'accesso piu' recente; registra inoltre la modalita' di utilizzo del device, fornendo un quadro delle attivita' passate, presenti e future e accompagnando le persone in un semplice uso multi-task. Il nuovo Asha 501 e' dotato del browser Nokia Xpress precaricato, che comprime di oltre il 90% i dati internet rendendo la navigazione mobile piu' veloce e accessibile. Nokia ha anche annunciato la disponibilita' di Nokia Xpress Now, un'applicazione web che suggerisce contenuti nuovi in base alla localizzazione, alle preferenze e ai trend del momento. L'app sara' disponibile attraverso la homepage del browser o potra' essere scaricata dal Nokia Store. "Con Asha 501, Nokia ha superato le aspettative realizzando un dispositivo di fascia di prezzo intorno ai 100 dollari, unico nel suo genere, con un design che riprende lo stile Lumia e un insieme di funzionalita', servizi e accessibilita' apprezzati dai consumatori attenti al prezzo" ha affermato Neil Mawston, Executive Director di Global Wireless Practice di Strategy Analytics. "Si tratta di una novita' accolta con entusiasmo dal mercato perche' rappresenta un'alternativa interessante per chi possiede un feature phone e desidera passare ad un dispositivo di categoria piu' elevata". Nokia Asha Platform: una grande opportunita' per gli sviluppatori per avvicinarsi al mercato degli smartphone sotto i 100 dollari. Nella categoria di smartphone in maggiore crescita a livello mondiale, la nuova Asha Platform offre ai developer una costante esperienza di qualita' per le applicazioni. Nokia ha annunciato un'iniziativa a livello globale che permette agli sviluppatori di entrare nel mondo degli smartphone con una fascia prezzo inferiore ai 100 dollari grazie al lancio della Nokia Asha Platform. I developer che sviluppano applicazioni per il Nokia Asha 501 potranno raggiungere anche tutti gli smartphone basati sulla nuova Asha Platform, senza bisogno di riscriverne il codice. Nokia prevede di vendere 100 milioni di smartphone Asha di nuova generazione nei prossimi anni, iniziando proprio con il Nokia Asha 501.
"Abbiamo assistito all'enorme crescita della domanda di applicazioni per gli smartphone Asha da parte dei consumatori, come confermato anche dall'incremento del numero di download dal Nokia Store" ha sottolineato Marco Argenti, Head of Developer Experiences di Nokia. "I consumatori si aspettano app di qualita' in ogni fascia di prezzo. Grazie alla nuova Asha Platform, i developer saranno incentivati a sviluppare proprio questa tipologia di app, in precedenza presenti solo su smartphone di alta gamma, sfruttando volumi e una diffusione senza precedenti grazie alla distribuzione attraverso un unico canale e una singola piattaforma". Molte delle applicazioni piu' scaricate sono gia' disponibili per la Nokia Asha Platform, o in fase di sviluppo, tra le quali CNN, Ebaddy, ESPN, Facebook, Foursquare, Line, LinkedIn, Nimbuzz, Pictelligent, The Weather Channel, Twitter, WeChat, World of Red Bull, e alcuni giochi di Electronic Arts, Gameloft, Indiagames, Namco-Bandai e Reliance Games. WhatsApp e altri key partners stanno lavorando per portare le apps sui nuovi Asha. I developer, inoltre, avranno a disposizione strumenti di sviluppo semplici e piu' possibilita' per vendere e promuovere le applicazioni, incluso il nuovo In-App Payment di Nokia.
Nokia lancia il nuovo strumento Nokia In-App Payment, progettato per semplificare ulteriormente la vendita delle applicazioni. Questo strumento offre ai consumatori un'esperienza di acquisto semplice e sicura e pagamenti trasparenti e protetti per i developer. Nokia In-App Payment sara' disponibile anche per i prodotti Asha e Serie 40 gia' esistenti, come ad esempio il Nokia 301. La versione beta di Nokia In-App Payment sara' rilasciata nelle prossime settimane.
Nokia Ad Exchange rappresenta un'opportunita' senza precedenti per la pubblicita' in-app, offrendo agli utenti contenuti gratuiti e allo stesso tempo generando ricavi per gli sviluppatori. Dennis Crowley, CEO and co-founder of Foursquare: "Nokia si conferma un partner davvero importante per Foursquare. La nuova app di Foursquare per la Asha Platform offre una fantastica esperienza di ricerca e scoperta della realta' circostante, consentendo alle persone di ottenere il massimo ovunque si trovino. Essendo ora concentrati sulla prossima serie di smartphone Asha, vogliamo rendere accessibile Foursquare ai milioni di persone che utilizzano questi dispositivi in tutto il mondo". Michael Fisher, Director of Mobile Business Development, Twitter: L'integrazione di Twitter nella nuova Asha Platform, insieme all'applicazione precaricata sui dispositivi Nokia, offre alle persone una esperienza ancora piu' soddisfacente. Se si desidera condividere una foto o un articolo, connettersi con i propri amici o scoprire che cosa sta accadendo nel mondo, ora e' piu' facile che mai utilizzare Twitter su questa famiglia di dispositivi. (AGI)
"Abbiamo assistito all'enorme crescita della domanda di applicazioni per gli smartphone Asha da parte dei consumatori, come confermato anche dall'incremento del numero di download dal Nokia Store" ha sottolineato Marco Argenti, Head of Developer Experiences di Nokia. "I consumatori si aspettano app di qualita' in ogni fascia di prezzo. Grazie alla nuova Asha Platform, i developer saranno incentivati a sviluppare proprio questa tipologia di app, in precedenza presenti solo su smartphone di alta gamma, sfruttando volumi e una diffusione senza precedenti grazie alla distribuzione attraverso un unico canale e una singola piattaforma". Molte delle applicazioni piu' scaricate sono gia' disponibili per la Nokia Asha Platform, o in fase di sviluppo, tra le quali CNN, Ebaddy, ESPN, Facebook, Foursquare, Line, LinkedIn, Nimbuzz, Pictelligent, The Weather Channel, Twitter, WeChat, World of Red Bull, e alcuni giochi di Electronic Arts, Gameloft, Indiagames, Namco-Bandai e Reliance Games. WhatsApp e altri key partners stanno lavorando per portare le apps sui nuovi Asha. I developer, inoltre, avranno a disposizione strumenti di sviluppo semplici e piu' possibilita' per vendere e promuovere le applicazioni, incluso il nuovo In-App Payment di Nokia.
Nokia lancia il nuovo strumento Nokia In-App Payment, progettato per semplificare ulteriormente la vendita delle applicazioni. Questo strumento offre ai consumatori un'esperienza di acquisto semplice e sicura e pagamenti trasparenti e protetti per i developer. Nokia In-App Payment sara' disponibile anche per i prodotti Asha e Serie 40 gia' esistenti, come ad esempio il Nokia 301. La versione beta di Nokia In-App Payment sara' rilasciata nelle prossime settimane.
Nokia Ad Exchange rappresenta un'opportunita' senza precedenti per la pubblicita' in-app, offrendo agli utenti contenuti gratuiti e allo stesso tempo generando ricavi per gli sviluppatori. Dennis Crowley, CEO and co-founder of Foursquare: "Nokia si conferma un partner davvero importante per Foursquare. La nuova app di Foursquare per la Asha Platform offre una fantastica esperienza di ricerca e scoperta della realta' circostante, consentendo alle persone di ottenere il massimo ovunque si trovino. Essendo ora concentrati sulla prossima serie di smartphone Asha, vogliamo rendere accessibile Foursquare ai milioni di persone che utilizzano questi dispositivi in tutto il mondo". Michael Fisher, Director of Mobile Business Development, Twitter: L'integrazione di Twitter nella nuova Asha Platform, insieme all'applicazione precaricata sui dispositivi Nokia, offre alle persone una esperienza ancora piu' soddisfacente. Se si desidera condividere una foto o un articolo, connettersi con i propri amici o scoprire che cosa sta accadendo nel mondo, ora e' piu' facile che mai utilizzare Twitter su questa famiglia di dispositivi. (AGI)
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