Grillo: «Chi vota con il Pd è fuori»
E in rete pubblica «il crollo dei partiti»
Sul sito di Beppe Grillo il messaggio ai «ribelli» e le percentuali dell'andamento dei voti di Pd e Pdl alle amministrative
I NUMERI DI ROMA - Raffrontando il numero dei voti andati al Pd nella Capitale, nel 2008 e nel 2013, ecco il risultato: -48% (254.275 voti in meno). Ancora più pesante il dissanguamento del Pdl: il partito di Silvio Berlusconi in cinque anni ha perso il 65% dei voti (363.810 preferenze in meno). La lista romana si chiude con i dati riguardanti il MoVimento 5 Stelle: +222% (90.162 voti in più).
LA CITTA' DEL MONTE - Su Siena l'elenco mostra quattro numeri. Nel 2011 il Partito democratico aveva 11.723 voti, scesi a 6.483 nel 2013: -44%. Per M5S si va invece dagli 833 voti del 2011 ai 2.194 di quest'anno: +163%.
ANCONA - L'andamento di segni negativi e positivi non cambia neppure ad Ancona. Dal 2009 al 2013 i democratici perdono il 33% (-5.233 voti); va peggio al partito del Cavaliere che lascia per strada ben il 75% (-13.166 voti); mentre i «grillini» si ritrovano in mano un altro numero a tre cifre: +117% (3.086 voti in più).
AVELLINO - La lista dei dati pubblicati sul blog di Grillo si chiude con i numeri che riguardano la situazione della città campana, tra il 2009 e il 2013. Ed è la solita musica: -33% di voti (-3.479) per il Pd; un tonfo del -50% (-2.530) per il Pdl e per il M5S un luminoso + ∞%, più infinito. Quattro anni fa ad Avellino i «cittadini» di Grillo avevano ricevuto 0 voti, adesso sono diventati 1.054.