questo blog è un cofanetto pieno di piccole esperienze personali. di Beppe La Forgia
curiosi
giovedì 9 maggio 2013
http://www.ilmessaggero.it/Berlusconi, dopo la condanna Pdl in piazza sabato a Brescia: ci sarà anche il Cavaliere
Berlusconi, dopo la condanna Pdl in piazza sabato a Brescia: ci sarà anche il CavaliereIl Cavaliere alla manifestazione di Brescia dopo la conferma della condanna a quattro anni per frode fiscale nel processo Mediaset |
PER APPROFONDIRE berlusconi, condannato, manifestazione, pdl, brescia, rinvio giudizio, compravendita senatori
ROMA - La Procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio di Silvio Berlusconi per la vicenda della presunta compravendita dei senatori. Analoga richiesta è stata formulata per l'ex senatore Sergio De Gregorio e l'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola.
Silvio Berlusconi sarà in piazza sabato, dopo la conferma della condanna a 4 anni nel processo Mediaset, con l'aggiunta di 5 anni di interdizione dai pubblici uffici, per frode fiscale. «Il Popolo della Libertà scende in piazza in difesa di Silvio Berlusconi. La manifestazione si svolgerà sabato 11 maggio a Brescia, alle 16 in piazza Duomo, con la partecipazione del presidente del Popolo della Libertà» si legge in un comunicato del Pdl. Berlusconi cambia quindi il suo programma e decide di ripristinare la manifestazione in programma sabato a Brescia per le ore 18. Il Cavaliere aveva infatti deciso nei giorni scorsi di trasformare il comizio in un incontro con la stampa. Ieri, invece, la decisione di tornare all'idea originaria. L'ex premier terrà quindi una manifestazione e dopo una cena con gli imprenditori bresciani. |
http://www.repubblica.it/Viber arriva su Pc e Mac: l'anti-Skype videochiama dal desktop
Viber arriva su Pc e Mac:
l'anti-Skype videochiama dal desktop
Disponibile la versione per computer del popolare software di messaggistica. L'app si sincronizza automaticamente con l'account dell'utente e riporta sulla scrivania le attività in corso nel dominio mobile. Aggiornamenti anche per iOS e Android
- APPROFONDIMENTI
FOTO
LinkedIn compie 10 anni, è il social più "anziano"
FOTO
Viber lancia la sfida a Skype
- TAG
- viber, desktop, skype, ios, android, Blackberry, windows phone
IMMAGINI: VIBER SU DESKTOP
Viber conta ora su oltre 200 milioni di utenti ed è disponibile per iOS, Android, Windows Phone e Blackberry. Nelle versioni per computer, Viber utilizza il numero di cellulare associato all'utenza come identificativo di accesso, e la password rimane ovviamente quella che già si possiede. I nuovi utenti possono registrarsi inserendo il numero di telefono e il codice di conferma che arriva tramite sms. "L'idea è di far usare Viber nel modo più istintivo possibile. E' vero che la gente ha spesso in mano lo smartphone, ma altrettanto spesso lavora al Pc. E ora può inviare messaggi direttamente dalla scrivania", dice il Ceo di Viber, Talmon Marco. E per questa versione desktop c'è anche la possibilità di videochiamare, proprio come avviene su Skype.
Dopo l'installazione e l'accesso, l'app desktop si sincronizzerà con il database centrale di Viber e riporterà sul Pc tutte le conversazioni aperte. Il "push" dei messaggi avverrà invece esclusivamente sul dispositivo che risulta in attività, mentre la cancellazione dei messaggi si propagherà su tutti quelli registrati a nome dell'utente. Oltre alla versione computer, è in corso un aggiornamento di Viber per mobile. La versione 3.0 apporta diversi cambiamenti e porta in dote un algoritmo di riproduzione vocale migliorato. Nella versione Android è stato risolto un baco di sicurezza che rendeva il sistema vulnerabile ad attacchi hacker.
http://www.tgcom24.mediaset.it/Il 90% degli italiani dice no al carbone
Il 90% degli italiani dice no al carbone
Un plebiscito anti inquinamento e a favore delle rinnovabili
Il 90% degli italiani è contrario all'uso del carbone per produrre elettricità e vorrebbe un maggiore impiego di energia solare, anche con nuovi incentivi. Sempre 9 su 10 abitanti del Belpaese vorrebbero la chiusura entro il 2020 delle centrali più inquinanti, a carbone e a olio combustibile, pensando “un'Italia al 100% a energia verde”. Questi alcuni dati emersi dal nono rapporto "Gli italiani e il solare" realizzato da Ipr marketing e dall'Osservatorio sul solare della Fondazione UniVerde, con il sostegno di Yingli green energy Italia e di Sorgenia.
Meno burocrazia - In base ai risultati, per l'88% degli intervistati, sarebbe auspicabile l'introduzione di una carbon tax sulle attività che producono emissioni di Co2. Gli incentivi alle rinnovabili vanno ancora bene per l'85% degli intervistati ma è in forte aumento la percentuale di chi accetterebbe la sostituzione degli incentivi economici con quelli normativi, ovvero con semplificazioni burocratiche e libertà di auto-produrre e vendere energia in rete. In particolare, per 9 italiani su 10, andrebbe bene l'installazione di un impianto fotovoltaico sul proprio condominio utilizzando un incentivo pubblico.
Smart grid sconosciute - Le smart grid, ossia le reti intelligenti, restano ancora sconosciute alla maggioranza: il 77% degli intervistati non ne ha ancora mai sentito parlare (solo il 7% ne conosce il significato). Una volta appreso il significato, l'88% degli intervistati la valutano positivamente anche se rimangono dubbi sulla fattibilità in Italia.
Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex ministro dell'Ambiente, osserva: "Gli italiani pensano in modo decisamente più verde rispetto alla loro classe dirigente. Emerge una grande determinazione verso una svolta energetica. Adesso più che mai, in un Parlamento caratterizzato da una forte presenza favorevole alla green economy, occorre promuovere questa svolta".
Smart grid sconosciute - Le smart grid, ossia le reti intelligenti, restano ancora sconosciute alla maggioranza: il 77% degli intervistati non ne ha ancora mai sentito parlare (solo il 7% ne conosce il significato). Una volta appreso il significato, l'88% degli intervistati la valutano positivamente anche se rimangono dubbi sulla fattibilità in Italia.
Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde ed ex ministro dell'Ambiente, osserva: "Gli italiani pensano in modo decisamente più verde rispetto alla loro classe dirigente. Emerge una grande determinazione verso una svolta energetica. Adesso più che mai, in un Parlamento caratterizzato da una forte presenza favorevole alla green economy, occorre promuovere questa svolta".
http://it.reuters.com/Mediaset, Lupi: su Berlusconi sentenza ingiusta, ma governo non traballa
Mediaset, Lupi: su Berlusconi sentenza ingiusta, ma governo non traballa
giovedì 9 maggio 2013 12:09
1 / 1Schermo intero
ROMA (Reuters) - Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, esponente del Pdl, non ritiene che la sentenza d'appello che ieri ha confermato la condanna al leader del centrodestra Silvio Berlusconi a quattro anni di carcere (di cui tre condonati) e a 5 di interdizione dai pubblici uffici metta in pericolo la vita del governo Letta.
Il Pdl ha intanto confermato la manifestazione elettorale di sabato prossimo a Brescia, manifestazione alla quale è stata confermata la presenza di Berlusconi e che assumerà i contenuti di una adunata contro la "giustizia politicizzata", come dice anche l'esponente del Pdl Gregorio Fontana in una nota: "Ci mobiliteremo contro questo ennesimo atto di ostilità politica rivestito di formule giuridiche e contro ogni altro tentativo di espellere dalla scena pubblica uno statista come Silvio Berlusconi e ad azzerare un grande partito popolare e democratico come il Pdl".
"Non sarà una sentenza ingiusta che farà traballare il governo", ha detto Lupi nel corso di un'intervista questa mattina nella trasmissione "La telefonata" di Canale 5.
"Eventualmente sarà la incapacità mia, essendo parte di questo governo, e del governo di non realizzare il programma per cui siamo nati", ha aggiunto Lupi.
Ieri la corte di appello di Milano ha confermato la sentenza di condanna di primo grado di Berlusconi - per frode fiscale - nel processo sulle presunte irregolarità nella compravendita dei diritti tv e cinematografici da parte di Mediaset.
Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
http://www.ilmessaggero.it/Genova, nave contro il porto: 7 morti, vivo un disperso. Indagato il comandante
Genova, nave contro il porto: 7 morti, vivo un disperso. Indagato il comandanteIndagaticomandante e pilota. Recuperato vivo uno dei dispersi. Ne restano due. Quattro feriti. Sigilli alla Jolly Nero, dai colloqui radio ipotesi avaria. Letta: tragedia immane, solidarietà alle famiglie
|
Iscriviti a:
Post (Atom)