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sabato 11 maggio 2013

http://www.agi.it/YouTube-Tv: debutto dei canali a pagamenti, 99 centesimi al mese

YouTubeTv debutto dei canali a pagamenti  99 centesimi al mese

(AGI) - Roma, 11 mag. - 'Rivoluzione' per YouTube. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il sito di condivisione video ha annunciato il lancio di canali a pagamento per guardare film e serie tv. "Un progetto pilota per un gruppo ristretto di partner", ha sottolineato lo staff di YouTube sul blog ufficiale. Il costo degli abbonamenti partira' da 0,99 dollari al mese e "ogni canale consentira' un accesso di prova gratuita per due settimane". Con un unico abbonamento sara' possibile visualizzare i canali a pagamento sia sul computer, sia su tutti i dispositivi mobili, tablet e smartphone. "Oggi ci sono piu' di un milione di canali che generano profitti con YouTube", si legge sul blog, "e una delle richieste piu' pressanti che abbiamo ricevuto e' di garantire piu' flessibilita' nella monetizzazione e nella distribuzione dei contenuti. Questo e' solo l'inizio".

http://brescia.corriere.it/Berlusconi in piazza, il Pdl si carica


IL COMIZIO LA LINEA: NON SARÀ SOLO UN ATTACCO ALLA MAGISTRATURA E LE PIAZZE NON LE RIEMPIE SOLO GRILLO

Berlusconi in piazza, il Pdl si carica

Gelmini: «Un incontro stampa non bastava, tutti volevano vederlo»

Foto CorbisFoto Corbis
La parola d'ordine è «tutti con Silvio». Berlusconi arriva a Brescia, alle 17 piazza Paolo VI comincerà a riempirsi, sono previsti pullman da fuori provincia, sono attesi parlamentari come Brunetta, Schifani, Formigoni, consiglieri regionali. I giovani del Pdl hanno chiesto di avere uno spazio proprio sotto il palco: «Berlusconi potrà vederci» li rassicura Tiziana Ippolito coordinatrice provinciale di Giovane Italia. Ha scelto la piazza dove per Beppe Grillo c'erano 5 mila persone il 12 febbraio, nella campagna elettorale per le politiche. «Si vedrà che non solo Grillo è capace di riempire le piazze» assicura l'on. Mariastella Gelmini che, al fianco del coordinatore regionale Mario Mantovani, nella sede del Pdl, ha spiegato le ragioni della presenza a Brescia del presidente.

La piazza per sferrare l'attacco ai «giudici politicizzati» dopo la sentenza che l'ha condannato in appello per evasione fiscale? Gelmini esclude interpretazioni che definisce «maliziose», assicura che era previsto da tempo, a Brescia si vota e «qui l'unità del centrodestra è una realtà, Berlusconi non poteva mancare», è a Brescia per sostenere il sindaco Adriano Paroli.
Berlusconi «sperava di cavarsela con una conferenza stampa ma non è stato possibile, siamo stati sommersi da mail, messaggi, richieste di avere un contatto diretto con il presidente» ecco il perché della manifestazione in piazza, spiega Gelmini.
Appoggio al candidato sindaco, ma anche la «volontà di ribadire il sostegno convinto, leale, senza imboscate al governo». L'ex ministro non elude però il nodo giustizia: definisce «assurdo e surreale» condannare per evasione fiscale «uno dei maggiori contribuenti d'Italia, i cittadini sono in grado di comprendere l'uso politico della giustizia, non riguarda solo il cittadino Berlusconi, l'interdizione dai pubblici uffici sarebbe l'impossibilità per il popolo di centrodestra di votare il suo presidente». Arriva nella sede del Pdl in via Rodi, c'è anche il sindaco Adriano Paroli. Tira un bilancio dei risultati raggiunti in 5 anni, parla dell'«irresponsabilità» del Pd che «stava facendo saltare il Paese, c'è voluta la saggezza di Napolitano e se c'è un governo lo si deve alla saggezza di Berlusconi. Il Pd o diventa un partito serio o è meglio che non ci sia» conclude il sindaco forse pensando non solo a Roma. L'intervento di Berlusconi in piazza Duomo è previsto per le 18. Alle 20 alla Fiera di Brescia, la cena per la raccolta fondi. Circa 700 persone, mille euro a testa, imprenditori soprattutto, bresciani, ma anche di Bergamo, Milano, della Brianza. Hanno già versato il contributo, con regolare ricevuta, precisano al Pdl. 

http://www.agi.it/M5S: Grillo, "Letta firmi decreto per dimezzare stipendio parlamentari"


M5S: Grillo, "Letta firmi decreto per dimezzare stipendio parlamentari"

M5S Grillo   Letta firmi decreto per dimezzare stipendio parlamentari
12:10 11 MAG 2013

(AGI) - Roma, 11 mag. - "Decreto per l'abolizione dei rimborsi elettorali e il dimezzamento dello stipendio dei parlamentari".
  Lo scrive Beppe Grillo su twitter. Sul blog di Beppe Grillo si legge: "Enrico Letta ha affermato: 'Io lavoro: io con un decreto togliero' lo stipendio ai ministri (solo quello aggiuntivo ai ministri parlamentari che si dovranno accontentare di 16.000 euro al mese, ndr)'. Bene! Bravo! Bis! Ora, signor presidente, firmi un decreto anche per l'abolizione immediata dei rimborsi elettorali e il dimezzamento dello stipendio dei parlamentari. Facciamo un po' di conti.
Il MoVimento 5 Stelle rinuncia a: 42 milioni di euro di rimborsi elettorali rifiutati alle ultime elezioni politiche; 5 milioni di euro l'anno derivanti dal dimezzamento dell'indennita' parlamentare 3,5 milioni di euro l'anno derivanti dalla rinuncia alle spese generali aggiuntive (informatica, telefoni, taxi) 1,6 milioni di euro l'anno derivanti dalla rinuncia all'indennita' di fine mandato; 175mila euro l'anno derivanti dalla rinuncia alle indennita' di carica dei presidenti, dei vicepresidenti e dei questori.Quello che resta della diaria di ogni parlamentare. Se tutti i partiti e i parlamentari facessero lo stesso si risparmierebbero centinaia di milioni di euro all'anno. Prima di lei mi sono rivolto senza esito a Bersani. Lei ha il potere di estendere la buona pratica introdotta dal M5S a tutti i partiti. Lo faccia. Firmi il decreto! L'Italia le sara' grata!".

http://milano.corriere.it/Milano, picconate sui passanti: un morto L'aggressore è un 21 enne con precedenti


Milano, picconate sui passanti: un morto
L'aggressore è un 21 enne con precedenti

L'uomo, arrestato dai carabinieri, è originario del Ghana
Cinque aggressioni in tutto per rubare portafogli e cellulari

Una corsia dell'ospedale Niguarda di Milano (Imagoeconomica)Una corsia dell'ospedale Niguarda di Milano (Imagoeconomica)
È sceso in strada con un piccone e ha cominciato a brandirlo rincorrendo i passanti. Cinque persone sono state colpite a scopo di rapina. Un uomo di 40 anni è morto per le ferite riportate. È successo a Milano, nel quartiere Niguarda, tra le 5.45 e le 6.35 di sabato mattina. I feriti sono stati soccorsi e ricoverati tra il Niguarda e l'istituto clinico Città studi, dove una delle vittime è spirata nonostante le cure immediate.
L'AGGRESSORE - Quando è stato fermato dai carabinieri aveva ancora in mano il piccone insanguinato: l'aggressore è un giovane ghanese irregolare e con precedenti. Era stato foto-segnalato nel 2011, in Puglia, e intimato all' espulsione. Secondo indiscrezioni, successivamente sarebbe stato identificato durante un normale controllo circa un mese fa anche a Milano. I precedenti penali a suo carico sono per rapina, furto, resistenza. Appena portato in caserma era molto agitato e si rifiutava di farsi prendere le impronte. Il fermato non aveva documenti con sé e si è chiuso in un ostinato mutismo.
Drammatica serie di aggressioni a colpi di picconeDrammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone
IL RAID
AL PARCO - Le aggressioni sono iniziate in via Adratico attorno alle 6.30. L'aggressore ha affrontato un uomo di 64 anni in mezzo a un un vialetto di un parco giochi per bambini, lo ha colpito con violenza alla testa con il piccone. Sul posto sono ancora ben visibili molte macchie di sangue.
DAVANTI AL BAR - La seconda aggressione poco lontano, in piazza Belloveso, vicino all'ingresso di un bar gelateria che a quell'ora era aveva appena aperto. L'immigrato si è scagliato tra i tavolini e ha colpito un uomo di 40 anni, abitante nel quartiere. I proprietari, presi dal panico, hanno abbassato la saracinesca e si sono asserragliati all'interno. Quando hanno riaperto hanno trovato il corpo a terra del loro cliente colpito più volte alla testa. «Non era mai successo nulla di così scioccante» è il barista del Caffè Delrosso. Il barista ha le mani che gli tremano: «La persona colpita è un nostro cliente abituale, una brava persona. Ma poteva capitare a chiunque, anche a me se fossi arrivato più tardi».
LA CATTURA - Nel frattempo l'uomo si è spostato ha aggredito altri due passanti, che sono stati feriti più leggermente, fino poi a giungere in via Monte Rotondo dove ha colpito un ragazzo di 19 anni che stava rientrando a casa dopo aver accompagnato il padre al lavoro. Altri passanti hanno tentato di fermarlo e hanno chiamato i carabinieri che sono intervenuti e l'hanno arrestato quando aveva in mano ancora il piccone. I due feriti si trovano ora ricoverati: in condizioni gravissime il 64enne all'ospedale di Niguarda. Destano meno preoccupazioni le condizioni del 19enne che si trova al Policlinico.