curiosi

venerdì 28 settembre 2012

da http://www.agi.it-


(AGI) - Bordeaux, 28 set. - Finita la fuga d'amore in Francia del professore inglese trentenne e della sua allieva, la quindicenne Megan Stammers. I due sono stati ritrovati a Bordeaux, non si avevano piu' notizie di loro dal 20 settembre.
  L'insegnante, Jeremy Forrest, sposato, su cui pendeva un mandato d'arresto europeo per sequestro di minore, e' stato preso in custodia dalla polizia mentre la ragazza, Megan Stammers, e' stata messa sotto protezione.
  Professore e allieva avevano attraversato la Manica in traghetto ed erano stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza, ma da allora avevano fatto perdere le loro tracce nonostante gli appelli lanciati dai familiari perche' si facessero vivi. La maturita' sessuale e' fissata a 16 anni nel Regno Unito e a 15 anni in Francia, dove pero' esiste un reato di delitto sessuale senza violenza su minori di piu' di 15 anni legato "all'abuso di autorita' derivante dalle funzione".
  "Le famiglie sono state informate e ora sara' organizzato un rimpatrio sicuro", ha fatto sapere la polizia. Giovedi' sera il patrigno di Megan, Martin Stammers, si era rivolto alla giovane dagli schermi della Bbc implorandola di far avere sue notizie alla madre.Fugge con allieva quindicenne, arrestato professore inglese trentenne

da http://www.tgcom24.mediaset.it-Minneapolis, spara contro i colleghi: 5 morti Il killer era appena stato licenziato dall'azienda


Minneapolis, spara contro i colleghi: 5 morti
Il killer era appena stato licenziato dall'azienda

La strage in una società di segnaletica per disabili. Il folle si è poi tolto la vita

08:44 - Cinque persone sono morte e almeno tre sono rimaste ferite in una sparatoria a Minneapolis, Minnesota. La tragedia nei locali di un'azienda, la Accent Signage Systems, dove un impiegato ha aperto il fuoco contro alcuni colleghi. Dopo la strage, il killer si è tolto la vita. Era stato licenziato da poco e, secondo gli investigatori, l'uomo non ha sparato discriminatamente, ma la sua furia era diretta proprio contro le vittime.
La stampa locale precisa che tra le vittime della sparatoria c'è anche l'ex datore di lavoro. I tre feriti sono "in condizioni critiche" e tra loro ci sono due dirigenti dell'azienda, che occupa circa 25 dipendenti.

Dopo aver esploso almeno cinque colpi, probabilmente con un fucile, il killer, che sarebbe un uomo di 36 anni, si è sparato alla testa.

La Accent Signage System, teatro della tragedia, è un'azienda specializzata nella segnaletica per disabili e si trova nella parte nord della città.

da http://www.lenews.eu-Un bimbo di 4 anni cade in un pozzo per fortuna la mamma riesce a salvarlo


Un bimbo di 4 anni cade in un pozzoUn bimbo di 4 anni cade in un pozzo Erano le 17 quando è accaduto il fatto, in una casa di campagna disabitata in via Capeleo. Il bambino era arrivato con la mamma di circa quarant'anni e i nonni al terreno dove si trova la vecchia abitazione per raccogliere la frutta a Stra. La proprietà dista qualche centinaio di metri rispetto alla residenza ufficiale della famiglia. Oltre la casa ormai disabitata, c'è un prato enorme, ideale per un bambino che vuole giocare. A un certo punto però il piccolo ha oltrepassato un basso parapetto di un pozzo e vi èprecipitato dentro. Si tratterebbe di una vasca per l'irrigazione di un diametro di circa un metro e ottanta centimetri per quattro metri di profondità e sul fondo si trova un metro e mezzo di acqua. Per fortuna solo tanto spavento per la sfiorata tragedia visto che lamamma si è accorta subito dell'accaduto ha gettato una corda al bambino che aggrappandosi è riuscito a rimanere a galla e poi piano piano a riemergere alla luce. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Mira e i carabinieri della più vicina stazione. Il piccolo è stato portato all'ospedale di Padova avvolto in una coperta ma per fortuna le sue condizioni non sono gravi

da http://www.rainews24.rai.it-Fini: Berlusconi è un corruttore

Gianfranco FiniGianfranco Fini lo ha affermato a proposito della lettera di Lavitola scritta all'ex premier per quel che riguarda la vicenda della casa a Montecarlo nel patrimonio di An."Ci avevano avvisato, io ho fatto il ministro degli Esteri e ho molti amici anche a livello di intelligence, che quel documento era falso ed era ottenuto attraverso una estorsione", ha spiegato il presidente della Camera. Intanto spunta una lettera di Lavitola indirizzata al Cavaliere, mai recapitata.Roma, 28-09-2012
"Berlusconi e' un corruttore e se vuole mi puo' querelare". Lo ha detto Gianfranco Fini, a 'Otto e mezzo', a proposito della lettera di Lavitola scritta a Berlusconi per
quel che riguarda la vicenda della casa a Montecarlo nel patrimonio di An.
"Ci avevano avvisato, io ho fatto il ministro degli Esteri e ho molti amici anche a livello di intelligence, che quel documento era falso ed era ottenuto attraverso una estorsione -ha spiegato il presidente della Camera-. E' stata una delle piu' disgustose campagne mediatiche, e' il metodo Boffo".