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lunedì 21 gennaio 2013

http://www.finanzaeinvestimenti.it-Bollette Gas: da aprile prezzi in calo del 6-7%

Bollette Gas: da aprile prezzi in calo del 6-7%

Scritto da  Andrea Guarneri
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prezzi-gasDopo i numerosi rincari registrati negli ultimi anni finalmente buone notizie in arrivo dalle bollette.

L’Autorità per l’energia annuncia al mercato il nuovo documento che verrà approvato da qui a breve, e consentirà una riduzione dellebollette del gas nell’ordine del 6-7% (che equivale ad un risparmio per le famiglie di circa 90-100 euro).
Il documento in questione avrà ad oggetto proprio la riduzione dei prezzi della materia prima, che influenzerà anche il prezzo finale del servizio.

L’Autorità ha precisato che con questo intervento si prosegue un lavoro iniziato nel 2011 che ha come finalità quello di ridurre il peso delle bollette sulle famiglie e consumatori italiani, in un contesto di crisi importante, come quella che stiamo vivendo negli ultimi anni.

L’Autorità sottolinea poi i risultati raggiunti anche sul capitolo energia elettrica, che si è contratta dell’1,4% con un risparmio di 7 euro a famiglia. Si sta quindi contraendo la forbice tra costo dell’energia in Italia rispetto al resto del mondo, anche se c’è ancora molto da fare per tutelare i clienti finali, ricorda l’istituto.

Veniamo ora al gas. E’ importante un’inversione di tendenza in quanto i prezzi negli ultimi due anni sono cresciuti del 23,7%, mentre nello stesso periodo quelli del metano a livello internazionale si sono contratti di circa il 20%.
Adusbef e Federconsumatori, esprimono la propria soddisfazione per l’intervento dell’Autorità Garante sottolineando che ci sono margini per la riduzione dei prezzi, considerando che solo il 37,4% della bolletta è dovuta al costo delle materie prime, mentre tutto il resto è dato da un coacervo di elementi quali spese di distribuzione, trasporto, assicurazioni.

La richiesta avanzata è quella di bloccare per due anni il livello dei prezzi e delle tariffe, giustificando tale decisione con la crisi internazionale. Le due associazioni accusano l’Autorità di tutelare anziché gli interessi dei consumatori quelli dei monopoli e oligopoli presenti in Italia, assecondando le loro richieste.

http://www.unita.it-Redditometro, esclusi pensionati e dipendenti


Redditometro, esclusi
pensionati e dipendenti

soldi euro tredicesimo stipendi
Di Bianca Di Giovanni
21 gennaio 2013
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Forse mai prima d’ora uno strumento fiscale è stato tanto propagandato (e temuto) ancora prima di entrare in vigore. Il nuovo redditometro, con le sue 100 voci di spesa che dovrebbero tratteggiare la capacità contributiva dei cittadini o delle famiglie, non è ancora operativo, visto che manca la circolare attuativa. Eppure si moltiplicano gli appelli, le minacce, gli avvertimenti ai cittadini già stremati dalla crisi: attenzione, tenetevi tutti gli scontrini, altrimenti il fisco vi punirà.

IL NUOVO REDDITOMETRO, GUARDA

Questo, in linea di massima, il tono della campagna anti-fisco, che somiglia molto agli slogan leghisti contro le tasse. L’ultimo allarme è stato lanciato sui pensionati, che - secondo alcuni - potrebbero finire sotto la lente degli ispettori magari per spese mediche fuori linea. A questo punto è arrivata la replica diretta dell’Agenzia delle Entrate. «I pensionati, titolari della sola pensione, non saranno mai selezionati dal nuovo redditometro che è uno strumento che verrà utilizzato per individuare i finti poveri e, quindi, l'evasione “spudorata”, ossia quella ritenuta maggiormente deplorevole dal comune sentire», informano gli uomini di Befera. In particolare lo strumento sarà rivolto a quei casi in cui «alcuni contribuenti, pur evidenziando una elevata capacità di spesa - continua l’Agenzia - dichiarano redditi esigui, usufruendo così di agevolazioni dello Stato sociale negate ad altri che magari hanno un tenore di vita più modesto».

http://www.ansa.it-In Dna umano anche quadrupla elica

Scienza e Medicina
Percorso:ANSA.it > Scienza e medicina > News

In Dna umano anche quadrupla elica

Ricercatrice italiana lo cattura, utile contro cancro

21 gennaio, 11:33
In Dna umano anche quadrupla elica(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Il Dna nelle cellule umane puo' essere anche 'a quadrupla elica', e non solo a doppia come scoperto 60 anni fa da Watson e Crick con il contributo di Rosalind Franklin. Lo ha scoperto Giulia Biffi, ricercatrice italiana che lavora all'universita' di Cambridge e che per la prima volta ha isolato questa struttura nelle cellule umane. Lo studio e' pubblicato su Nature Chemistry. Le strutture a quadrupla elica erano state isolate in provetta, ma nessuno era riuscito a vederle nelle cellule umane.

http://www.ilsole24ore.com-Iscrizioni online: assalto al sito dell'Istruzione che funziona a singhiozzo.


NOTIZIE > ITALIA

Iscrizioni online: assalto al sito dell'Istruzione che funziona a singhiozzo.

A mezzanotte e trenta le iscrizioni on line erano 1.500. Questa mattina se ne contano 5.000. A renderlo noto è il ministero dell'istruzione. Il sito è reso d'assalto dai genitori intenzionati a iscrivere subito i propri figli, anche se la procedura resterà aperta da oggi fino al 28 febbraio. Il ministero parla di picco di rallentamenti dovuti all'alto flusso di utenza.

Un video illustrativo sul sito del Sole 24 Ore
La procedura per presentare la domanda di iscrizione alle prime classi delle scuole statali primarie, secondarie di I e di II grado, che da quest'anno secondo la spending review si deve compilare obbligatoriamente solo on-line è stata illustrata in anteprima in un video del Sole 24 Ore nel quale il capo dipartimento per la programmazione del Miur, Giovanni Biondi, ha spiegato passo dopo passo l'iter da seguire.
Una sola domanda di iscrizione
Per effettuare con modalità on-line le iscrizioni degli alunni il Ministero ha realizzato una procedura informatica disponibile sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. Si può presentare una sola domanda di iscrizione e la famiglia dovrà prima effettuare la registrazione al Portale delle iscrizioni, quindi seguire le istruzioni per compilare il modulo ed inoltrarlo alla scuola. Il sistema si farà carico di avvisare le famiglie via posta elettronica in tempo reale dell'avvenuta registrazione o delle variazioni di stato della domanda. La famiglia, inoltre, attraverso una funzione web potrà in ogni momento seguire l'iter della domanda inoltrata.

Le scuole avranno un servizio di supporto
Le scuole destinatarie delle domande - e in subordine, qualora necessario, anche le scuole di provenienza - dovranno offrire un servizio di supporto per le famiglie prive di strumentazione informatica. Possono usufruire della procedura on-line anche le famiglie che intendano iscrivere i figli alle scuole paritarie che abbiano svolto tutti gli adempimenti successivamente descritti. Infatti, per le scuole paritarie la partecipazione al progetto iscrizioni on line è facoltativa.

Coinvolti 1,7 milioni di studenti
Sono escluse le iscrizioni alla scuola dell'infanzia, che invece si effettuano consegnando la domanda cartacea all'istituto prescelto. Coinvolti circa 1,7 milioni di studenti.

http://www.agi.it-Scuola: boom iscrizioni online, 5000 in poche ore e qualche intoppo


Scuola: boom iscrizioni online, 5000 in poche ore e qualche intoppo

11:48 21 GEN 2013

(AGI) - Roma, 21 gen. - Trenta minuti dopo la mezzanotte erano gia' 1.200. La prima volta delle iscrizioni online alla scuola ha scatenato una corsa sul web, tanto che in molti su Twitter e Facebook gia' alle nove del mattino si sono lamentati per le lunghe attese o per le schermate 'status error' della sezione iscrizioni sul sito del Miur. Il picco di accessi si e' avuto tra le 9 e le 10, con conseguenti problemi tecnici. Ma dal ministero di viale Trastevere rassicurano. "Alle 10 gia' cinquemila studenti hanno completato l'iscrizione, tutto procede per il meglio e non rileviamo alcuna difficolta'". Per iscriversi c'e' tempo fino al 28 febbraio, e il servizio e' attivo 24 ore su 24. Eppure in molti hanno deciso di collegarsi al sito www.iscrizioni.istruzione.it in piena notte, quando gran parte del traffico web rallenta o si spegne. L'esperimento riguarda 1,7 milioni di studenti delle classi iniziali di ogni ciclo, a eccezione della scuola per l'infanzia. E' la prima volta che l'iscrizione per le classi iniziali di ogni ciclo deve essere compilata on line. Lo prevede La circolare ministeriale n.96 del Miur che disciplina le iscrizioni per l'anno scolastico 2013/14. L'anno scorso la procedura era gia' attiva ma facoltativa, mentre ora diventa obbligatoria per le scuole statali. Gli istituti dovranno offrire un servizio di supporto alle famiglie senza computer, e un aiuto per chi ha poca dimestichezza con la tecnologia arriva anche dalla sezione ad hoc creata sul portale del ministero. Un'ulteriore assistenza e' fornita dalle biblioteche e da alcuni uffici comunali. Tutte le informazioni sulle scuole, compreso il codice meccanografico, si trovano sul sito "Scuola in chiaro" (www.cercalatuascuola.istruzione.it) ed e' possibile ottenerle nelle scuole stesse. Il modello di iscrizione da compilare e' composto da due sezioni: nella prima sono inseriti i dati anagrafici dell'alunno, la scuola prescelta e le preferenze sull'orario scolastico; la seconda e' dedicata alle informazioni e/o preferenze relative alla specificita' della scuola. (AGI) .

http://www.ilmessaggero.it-Liste Pdl nel caos, inquisiti in rivolta contro Berlusconi. Cosentino resiste, Papa non si ritira

Liste Pdl nel caos, inquisiti in rivolta contro Berlusconi. Cosentino resiste, Papa non si ritira

Il Cavaliere preme: «Ho chiesto a Nicola un atto di generosità, la sua riconferma in parlamento è sub judice». Solo Dell'Utri conferma il passo indietro


PER APPROFONDIRE tagberlusconicosentinocandidaturalistescajolapapapdl
Silvio Berlusconi ospite a SkyTg24
di Marco Conti
ROMA - A questo punto della vicenda, a poche ore dalla scadenza dei termini per la presentazione delle liste prevista per stasera alle 20, qualunque sia l'esito, nel Pdl c' è chi si interroga su quale siano gli argomenti che Nicola Cosentino abbia usato e stia ancora usandoper resistere.

n interrogativo più che lecito visto che a mollare la candidatura, per scelta o per imposizione, sono stati già in molti . Compresi molti big della prima generazione di Forza Italia. Ultimo in ordine di tempo Marcello Pera che oggi su La Stampa spiega i motivi del suo addio sostenendo che quando è arrivato in Fi in molti pensavano che sarebbero stati costretti a difendere Previti e Dell'Utri, ma che poi il resto delle energie del movimento sarebbero servite per attuare la riforma liberale. Speranza fallita, secondo Pera, che comunque può vantare cinque anni da presidente del Senato. Fatto sta che con il professore ed ex presidente di Palazzo Madma va via anche l'ultimo di quella pattuglia di intellettuali che nel '96 arricchì Forza Italia, e che era composta da uomini come Vertone, Rebuffa e Colletti.

Unico a resistere della prima generazione di Forza Italia, è Antonio Martino che verrà ricandidato in Sicilia mentre ha lasciato da tempo anche il professor Urbani e ad un altro azzurro della prim'ora, come Enrico La Loggia, è stata consigliata la pensione. Cosentino invece resiste e minaccia. Alza la voce con il segretario del suo partito e promette di farla pagare al presidente della regione Campania, Stefano Caldoro, sul quale aveva a suo tempo contribuito a scrivere una screditante autobiografia che sarebbe dovuta servire per impedire la corsa alla regione dello stesso Caldoro.

Senza troppo clamore ha lasciato anche Mario Valducci che pur non appartenendo alla categoria dei professori ha ricoperto il ruolo di sottosegretario e appartiene a quella schiera di ex dipendenti e collaboratori del Cavaliere che nel '93 lo seguirono nella discesa in politica. Cosentino invece resiste e da giorni tiene in scacco Berlusconi e il Pdl di Verdini con il quale, più di una volta, ha incrociato i destini nelle cronache giudiziarie. Aspettarsi da Cosentino un "gesto di generosità" è sembrato sin da subito a molti esponenti del Pdl un'attesa vana che rende ancor più paradossale l'argomento dei sondaggi e della presunta risalita del Pdl di 4-5punti qualora non ci siano indagati nelle liste.

Oltre al discredito di questi giorni, il Pdl rischia infatti, di pagare non solo la permanenza nelle liste di altri indagati, come dello stesso Verdini, ma anche l'opacità di ua trattativa condotta per settimane e sino all'ultimo con il casalese che minaccia e promette perché, continua a dire, " se vado in galera io qui salta tutto".

http://www.rainews24.rai.it-New Mexico, nuova strage dovuta alle 'armi facili'


21 january 2013 11:22

New Mexico, nuova strage dovuta alle 'armi facili'

Ancora una strage negli Stati Uniti questa volta in New Mexico. Un quindicenne ha sterminato la sua famiglia a colpi di arma da fuoco. Diventa così sempre più urgente un'azione della Casa Bianca che limiti la diffusione di armi tra i civili. Ma la sfida alle lobby rimane una delle battaglie più difficili del Presidente Obama che oggi riceve l'investitura ufficiale per il suo secondo mandato. Sara Nesci