IL TRENO IN GALLERIA

l'anno appena trascorso(2011)non ha portato gran che di miglioramenti nella vita di tutti i giorni.Ho immaginato noi tutti (italiani) viaggiatori su un treno che corre in un paesaggio unico,con il solito alternarsi delle stagioni(uguali per tutti)e strategie per poter sbarcare il lunario tutti i giorni(non uguale per tutti).Questo treno è composto da un locomotore(governo)e tante carrozze divise per classi:la "A" esclusiva per ricchi,la "B"per coloro che ritengono di stare benino(via di mezzo)e la "C"dedicata ai poveri(nuovi).Durante il viaggio abbiamo assistito (tutti)a disastri naturali quali.alluvioni torrenziali,frane di tutti i generi,smottamenti assurdi e tracimazioni,abbiamo visto disastri di natura umana(centrale nucleare Fukushima)blackbox nelle piazze e scontri (guerra)in alcuni stati del mondo arabo tuttora in corso...insomma un 2011 vissuto.Torniamo al mio treno immaginario che d'un tratto entra in stazione ed infilato un binario morto scopro che il locomotore (governo B),incapace di proseguire,molla (dimissioni) e va via.Abbiamo la necessità di proseguire il viaggio per l'Europa,quindi chiamiamo un nuovo locomotore (Monti)attorniato da tecnici manutentori(ministri)di prim'ordine,che aggancia il treno (Italia) e lo traina verso la fine..dell'anno.Quest'ultimo tratto è alquanto sconnesso,pieno di curve e dossi ma il nuovo locomotore,molto tecnico,tira con destrezza con l'intenzione di non fermarsi...a tutti i costi!.Le carrozze di classe A (ricchi)assorbono le asperità con successo perchè dispongono di ammortizzatori di qualità,a differenza di quelli di classe B(via di mezzo) che qualche colpo lo sentono e per non parlare di sobbalzi e tremendi scossoni di quelli in fondo alla classe C (poveri),costretti a sedere(posteriore martoriato)su panche di legno differenti da comode..poltrone.Il lungo tragitto,che il treno(italia)percorre,è oltremodo in salita allora facile prevedere che qualche(migliaio)di passeggero(lavoratore)non arriverà a destinazione(senza lavoro).Il binario 2011 è finito e siamo entrati in una galleria(2012)illuminata a malapena da poche lampade(speranze),siamo costretti a rallentare di brutto(crescita).Manca molto al capolinea(europa),si trova in fondo al tunnel,viaggiando nella semioscurità il percorso è lungo e tortuoso,ci chiediamo se in fondo al tunnel ci sia il sole.Ho la netta sensazione che il tunnel sia molto lungo e temo che i viaggiatori di classe C,proprietari di fondoschiena martoriati(poveri),subiranno ulteriori scossoni(tasse aumentate).La salita si fà più ripida,forse ci toccherà scendere e spingere il convoglio.....sento che ce la faremo!             E'LA MIA VISIONE,COME TUTTI I LAVORATORI(per chi lavora ancora) CHE SPERA DI FARCELA