Pd e Vendola: dialogo con i 5 Stelle
Ma Grillo frena: “Nessun inciucio”
Berlusconi: “Inutile tornare a votare”
Il leader Pdl: “Riflettiamo per il bene dell’Italia, ognuno faccia qualche sacrificio. Almeno non c’è più Fini”
Sel: dialogo col Movimento 5 Stelle
Balza lo spread, Berlino: “Riforme”
Sel: dialogo col Movimento 5 Stelle
Balza lo spread, Berlino: “Riforme”
ROMA
Boom di Grillo, rimonta di Berlusconi, centrosinistra avanti nelle percentuali e con in mano la golden share del premio di maggioranza a Montecitorio, anche se al fotofinish. Monti fermo al 10%. Ingoia e Giannino fuori dal Parlamenti. Sono questi i principali risultati delle elezioni politiche che consegnano un quadro frammentato. Il Parlamento è bloccato, l’Italia è ingovernabile. Il primo partito è quasi ovunque il Movimento Cinque Stelle che ha terremotato il quadro politico. E il dato centrale è che nessuna coalizione ha al Senato i numeri per governare da sola.
Pier Luigi Bersani, dopo una intera giornata di silenzio, è intervenuto nella notte: «Gestiremo il risultato nell’interesse dell’Italia». Il segretario del Pd ha quindi messo un paletto sul ruolo dei democrats «detentori», insieme a Sel, della maggioranza assoluta a Montecitorio. Un concetto ripreso, sia pure con diverse sfumature, dal partito di Nichi Vendola che, insieme al Pd, fa una netta apertura a Beppe Grillo, portando ad ipotizzare scenari di governo totalmente inediti.
Nessun commento:
Posta un commento