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giovedì 18 luglio 2013

http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/HITECH/whatsapp_pagamento_iphone_canone/notizie/305466.shtml

Whatsapp, scatta canone su iPhone: ma solo per i nuovi clienti

Via alla ricerca delle “app rifugio”

PER APPROFONDIRE taglionel messiwhatsappiphonegalaxyapplesmsimessaggesmartphone
ROMA - Finisce anche per i possessori di iPhone l'era di WhatsApp gratis. Un vero incubo tecnologico diventato (dopo tanti falsi allarmi) finalmente realtà.

Premio fedeltà. Ma per chi è già abbonato niente paura: gli utenti del Melafonino che hanno scaricato la popolare applicazione per inviare messaggi gratuiti sfruttando la connessione Internet, continueranno a utilizzare il servizio gratis a vita. Solo per coloro che effettuano il download da oggi in poi si applicherà il modello di pagamento già in vigore per gli utenti di altre piattaforme, da Android a BlackBerry.

Messaggi low cost. Facciamo due conti: l'applicazione si scarica e si utilizza gratis per 12 mesi, poi scatta un abbonamento annuale di 99 centesimi di dollaro (circa 0,80 euro), con possibilità di estenderlo a tre e cinque anni. Per i clienti della Mela Morsicata, che finora usavano l'app pagando una tantum solo quando la scaricavano, la novità non è una doccia fredda. A fine marzo lo stesso numero uno di WhatsApp, Jan Koum, lo aveva anticipato in un'intervista.

Esodo di massa. Nonostante la cifra contenuta del canone annuo, c'è comunque chi dice no al cambio di passo ed è pronto a migrare verso altri servizi pur di non ripiegare sugli sms. Mezzo sempre più in calo. L'Autorità per le comunicazioni italiana tra gennaio e marzo di quest'anno, infatti, ha rilevato nel nostro Paese la prima flessione in assoluto nel numero di sms scambiati. Dati in linea con la tendenza mondiale per cui il sorpasso di chat su sms è avvenuto lo scorso anno (con 19 miliardi di messaggi su chat scambiati al giorno contro i 17,6 di sms, dati Informa), inducendo di recente la commissaria europea per le tlc, Neelie Kroes, ad avvertire le compagnie telefoniche che «la mucca degli incassi sta morendo». La quantità di programmi di messaggistica è dunque destinata ad aumentare. Gli stessi utenti ne usano spesso più d'uno sullo smartphone.

Addio sms. I principali, iMessage di Apple, WhatsApp e BlackBerry Messenger hanno insieme 2,5 miliardi di utenti. WathsApp con un tweet del 13 giugno annunciava 27 miliardi di messaggi scambiati ogni giorno. Ma le app rifugio per chi deciderà di non usufruire più di quest'ultima sono diverse. Oltre alle già note Viber e Facebook Messenger, c'è anche ChatON, di default sugli smartphone Samsung. Google ha reso disponibile il suo sistema di video-chat Hangouts sulle piattaforme Android, iOS e Chrome, mentre BlackBerry Messenger è in arrivo, gratis, anche per telefoni Android ed Apple. Infine, tra le applicazioni in ascesa - al momento è la più scaricata fra quelle gratuite sull'App Store di Apple - c'è WeChat che ha appena lanciato un'aggressiva campagna pubblicitaria mondiale in tv, testimonial il calciatore Lionel Messi.

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