Alberi storici protetti per legge
La loro giornata sarà il 21 novembre. La tutela è compito dei Comuni che dovranno censirli.
Un patrimonio immenso - Secondo le stime del Corpo Forestale, in Italia ci sono circa 22mila alberi di particolare interesse tra cui 2mila esemplari di grande interesse e 150 di eccezionale valore storico o monumentale.
Si va dal Castagno dei Cento Cavalli a Sant'Alfio, con il suo tronco che misura ben 22 metri di circonferenza, alla quercia delle streghe di Capannori dall'aspetto bizzarro e un po' tetro. Senza dimenticare illiriodendro del parco Besana di Sirtori in provincia di Lecco, alto ben 50 metri, e l'oleastro di San Baltolu di Luras. Quest'ultimo ha impiegato oltre due millenni per raggiungere le sue attuali dimensioni, con circonferenza del tronco di quasi 12 metri e un'altezza di 15 metri.
Sono i secolari alberi monumentali testimoni della storia d'Italia. Come gli "Alberi della Libertà", piantati dagli aderenti ai moti carbonari, o il cipresso di San Francesco in Umbria.
Si va dal Castagno dei Cento Cavalli a Sant'Alfio, con il suo tronco che misura ben 22 metri di circonferenza, alla quercia delle streghe di Capannori dall'aspetto bizzarro e un po' tetro. Senza dimenticare illiriodendro del parco Besana di Sirtori in provincia di Lecco, alto ben 50 metri, e l'oleastro di San Baltolu di Luras. Quest'ultimo ha impiegato oltre due millenni per raggiungere le sue attuali dimensioni, con circonferenza del tronco di quasi 12 metri e un'altezza di 15 metri.
Sono i secolari alberi monumentali testimoni della storia d'Italia. Come gli "Alberi della Libertà", piantati dagli aderenti ai moti carbonari, o il cipresso di San Francesco in Umbria.
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