questo blog è un cofanetto pieno di piccole esperienze personali. di Beppe La Forgia
curiosi
mercoledì 23 maggio 2012
Pakistan: Facebook nel mirino per contenuti blasfemi, secondo caso dopo Twitter ultimo aggiornamento: 22 maggio, ore 15:41
Islamabad, 22 mag. - (Adnkronos/Aki) - Il giorno dopo che le autorita' pakistane avevano temporaneamente bloccato l'accesso a Twitter per il materiale ''blasfemo'' contenuto in esso, la polizia di Islamabad ha registrato una denuncia legale contro Facebook con le stesse motivazioni. Uno dei denuncianti, l'avvocato Rao Abdur Rahim, ha detto al quotidiano 'The Express Tribune' che nel luglio 2011 sono stati informati del fatto che Facebook e altri siti stavano postando materiali ''blasfemi'' e che questo avveniva all'interno del Pakistan. ''Ai funzionari delle amministrazioni interessatei, all'Autorita' delle telecomunicazioni del Pakistan (PTA) e alla polizia e' stato chiesto di intervenire, ma non lo hanno fatto e per questo e' scattata una denuncia da Islamabad'', ha detto Rao. Gli avvocati del forum Namoos-e-Risalat hanno presentato diverse denunce: ''una contro la Payam TV per aver trasmesso il film 'Yousaf', una contro Facebook, tre contro altri siti Internet e una contro l'ambasciata degli Usa a Islamabad per aver organizzato una manifestazione di gay e lesbiche'', dicono i legali. da IGN (ADNKronos)
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