Casaleggio: nessuna fiducia al governo
Il cofondatore del M5S al Guardian:
«Il capo dello Stato deciderà a chi affidare il mandato, non vogliamo entrare in quel processo»
«Il capo dello Stato deciderà a chi affidare il mandato, non vogliamo entrare in quel processo»
Il Movimento 5 Stelle non parteciperà alla formazione di alcun governo e potrebbe invece limitarsi a fornire un sostegno limitato a un esecutivo di minoranza, valutando di volta in volta i provvedimenti in linea con il programma del movimento.
In un’intervista esclusiva al britannico Guardian, la prima dopo le elezioni, Gianroberto Casaleggio illustra la linea del M5S. «Se verrà messo insieme un governo, formato da altri partiti, il Movimento 5 Stelle darà il proprio voto a tutto ciò che costituisce parte integrante del proprio programma», dice il cofondatore, insieme a Beppe Grillo, del movimento.
Il Movimento 5 Stelle non intende «entrare nel processo» delle consultazioni al Quirinale in vista della formazione del nuovo governo, spiega Casaleggio. «Il presidente della Repubblica deciderà a chi affidare il mandato. Deciderà se esistono le condizioni per la formazione di un governo e se il governo avrà la fiducia della Camera e del Senato. Non vogliamo entrare in quel processo», dice. Posizione che per il Guardian sembra più rigida rispetto a quella espressa nei giorni scorsi da Beppe Grillo che aveva detto di voler rappresentare il movimento nelle consultazioni che il capo dello Stato avrà nelle prossime settimane con le forze politiche.
Nessun commento:
Posta un commento