Genova: nave urta molo, 6 morti
Indagato comandante: 'omicidio'
(AGI) - Genova 8 mag. - E' stato indagato di omicidio colposo il comandante della nave Jolly Nero, il container della compagnia Messina che ieri ha urtato una torre di controllo del porto di Genova, provocandone il crollo. Secondo quanto si apprende, il comandante, interrogato in qualita' di indagato, si e' avvalso della facolta' di non rispondere.
L'interrogatorio e' avvenuto nella notte.
L'interrogatorio e' avvenuto nella notte.
Finora sono sei i corpi recuperati dalle squadre di soccorso, che lavorano incessantemente da ieri notte alla ricerca dei dispersi (all'appello mancano ancore tre uomini); tre delle vittime sono state identificate: si tratta di Daniele Fratantonio, 30 anni, Davide Morella, 34, entrambi in forza alla Capitaneria, e Michele Robazza, 41, pilota del porto.
Ancora incerta la dinamica dell'accaduto anche se, da un primo sopralluogo effettuato dagli inquirenti, e' emerso che al timone della nave c'era un pilota del porto, e non il comandante del mercantile. Durante la manovra, secondo quanto si apprende, i motori sarebbero andati in avaria e la poppa sarebbe stata sospinta contro lo stelo della torre di controllo, abbattendo la struttura. Il pm Walter Cotugno ha gia' parlato con il pilota che gli ha fornito la sua versione dei fatti.
Maggiori informazioni arriveranno dalla scatola nera del mercantile, che e' stata sequestrata.
Maggiori informazioni arriveranno dalla scatola nera del mercantile, che e' stata sequestrata.
"Il contenuto verra' esaminato nelle prossime ore per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente", ha spiegato il procuratore capo di Genova, Michele Di Lecce, presente sul posto e che ha ipotizzato il reato di omicidio colposo plurimo.
Al porto sono giunti anche il prefetto di Genova, Giovanni Balsamo, il comandante della capitaneria di porto di Genova, l'ammiraglio Felicio Angrisano, alcuni sindacalisti e anche l'assessore regionale al Bilancio, Pippo Rossetti. Sul posto anche il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Maurizio Lupi,che nel pomeriggio ha gia' fatto sapere che riferira' in Parlamento sull'incidente.
Al porto sono giunti anche il prefetto di Genova, Giovanni Balsamo, il comandante della capitaneria di porto di Genova, l'ammiraglio Felicio Angrisano, alcuni sindacalisti e anche l'assessore regionale al Bilancio, Pippo Rossetti. Sul posto anche il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Maurizio Lupi,che nel pomeriggio ha gia' fatto sapere che riferira' in Parlamento sull'incidente.
"Al momento dell'incidente avvenuto ieri sera nel porto di Genova, all'interno della torretta dei piloti "c'erano tredici persone di cui tre sono decedute. Si tratta di tre uomini, un pilota e due militari della guardia costiera", ha chiarito il capo ufficio stampa della capitaneria di porto nazionale, Filippo Marini.
Nessun commento:
Posta un commento