curiosi

giovedì 16 maggio 2013

http://it.reuters.com/Governo, nuovo scontro Pd-Pdl su ineleggibilità Berlusconi


Governo, nuovo scontro Pd-Pdl su ineleggibilità Berlusconi

giovedì 16 maggio 2013 16:36
 
M5S CHIEDE A ZANDA DI "PASSARE AI FATTI"
"Si sta montando un caso con accuse pretestuose da parte di vari esponenti del Pdl contro il capogruppo Pd in Senato", ha risposto dalle fila democratiche il capogruppo in commissione Bilancio del Senato Giorgio Santini.
"Sono state espresse delle valutazioni che non hanno nulla a che fare con la tenuta del governo e minacciare ripercussioni sull'esecutivo... rappresenta un atto di irresponsabilità".
Ha detto invece su Facebook Vito Crimi, capogruppo del M5s al Senato: "Dal primo giorno di questa legislatura abbiamo posto il tema dell'ineleggibilità di Berlusconi e dei suoi legali in relazione alla legge sul conflitto d'interessi del 1957".
Crimi vuole che si passi dalle parole ai fatti: "Nella prima riunione della Giunta per le elezioni, convocata per martedì si metta immediatamente all'ordine del giorno l'ineleggibilità di Berlusconi".
In teoria Berlusconi, eletto per la prima volta al Parlamento nel 1994 e quattro volte premier, potrebbe essere estromesso dal seggio, se il Pd unisse i suoi voti a quelli del M5s, determinante al Senato, anche se i costituzionalisti fin qui sono apparsi divisi.
Ma il partito di centrosinistra finora non ha mai affrontato direttamente la questione, e anzi ha presentato il 15 marzo una proposta di modifica dell'articolo 21 della Costituzione, firmata proprio da Zanda. Una procedura costituzionale richiederebbe tempi lunghi e una maggioranza qualificata.
E a fine aprile, la richiesta del M5s di votare l'ineleggibilità di Berlusconi è stata respinta senza dubbi da Francesco Boccia, presidente Pd della commissione Bilancio della Camera e vicino al premier Letta.
"Non è una priorità ma un modo per continuare a fare propaganda", ha detto Boccia definendo la norma "una bufala".
Sul sito it.reuters.com le notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

http://www.cellulare-magazine.it/Windows 8.1 sarà gratis


Windows 8.1 sarà gratis

DI STEFANO CAVALLARO15 MAGGIO 2013

Windows Blue arriverà a fine giugno come aggiornamento gratuito per tutti gli utenti dell'attuale piattaforma Microsoft per Pc

La versione di prova arriverà probabimente il prossimo 26 giugno, in occasione della conferenza degli sviluppatori Microsoft a San Francisco. Windows 8.1 aka Windows Blue, la versione del sistema operativo di Redmond chiamata a sostituire la poco convincente versione 8 è dunque alle porte.

Microsoft, lo dice in maniera ufficiale, consentirà il download dell'aggiornamento in versione gratuita dal Windows Store. E meno male, visto che non sono pochi gli utenti insoddisfatti dall'attuale versione dell'Os. E non tanto sotto il profilo delle prestazioni, dal momento che Windows 8 si è dimostrato veloce e affidabile, quanto dal punto di vista della facilità d'uso. L'interfaccia utenteripresa dal mondo degli smartphone non ha conquistato il cuore degli utenti e quindi Microsoft si appresta a cambiamenti sostanziali.

In particolare, ci si aspetta il ritorno della schermata con il menù Start con il suo albero di programmi che dona ordine e consente di ritrovare con più facilità tool e programmi. A volerlo sono in particolare gli utenti di lungo corso che non hanno apprezzato la rivoluzione delle tile, le mattonelle che sostituiscono le icone del desktop.

Ma sicuramente non sarà l'unica novità in arrivo, è previsto infatti anche l'aggiornamento di numerose app di sistema. Non ci rimane dunque che attendere ancora poche settimane per conoscere cosa Microsoft ha in serbo per i suoi numerosi utenti.

http://www.corriere.it/Staminali embrionali dalla pelle «Passo verso la clonazione umana»


Staminali embrionali dalla pelle
«Passo verso la clonazione umana»

«Stesso metodo della pecora Dolly». Si riapre il dibattito etico. Lo studio pubblicato su «Cell»: «Presto nuove cure»

Ian Wilmut e la pecora DollyIan Wilmut e la pecora Dolly
All'inizio fu Dolly. La nascita della prima pecora clonata attraverso una tecnica capace di riprogrammare cellule adulte, dimostrò ai ricercatori che era possibile ottenere staminali indifferenziate, cioè capaci di trasformarsi in ogni tessuto, senza la necessità di utilizzare l'embrione. Succedeva sedici anni fa e col passare del tempo si sono spenti gli entusiasmi degli scienziati di servirsi dello stesso sistema per ottenere staminali umane e immaginare di avere a disposizione una fonte inesauribile di «farmaco» per curare malattie degenerative. Ian Wilmut, che aveva coordinato al Roslin Institute di Edimburgo il lavoro su Dolly, ha in più occasioni affermato: «Con i primati lo stesso metodo non funziona. Non sappiamo perché. I risultati non sono quelli sperati. Per fortuna ci sono tecniche alternative che lasciano sperare in un futuro più roseo». Sembrava una approccio superato, quello di Wilmut. Invece pare riaprirsi una nuova strada (GUARDA).
In un articolo pubblicato sulla rivista Cell di mercoledì un gruppo di ricercatori dell'Università dell'Oregon diretto da Shoukhrat Mitalipov ha annunciato di aver tagliato un traguardo inseguito a lungo. Cellule della pelle sono state riportate indietro fino allo stadio di cellule embrionali. Quelle che sono all'origine di ogni parte del nostro corpo. Le chiamano bambine. Secondo molti commentatori internazionali si è riacceso il sogno della clonazione terapeutica che consente di produrre riserve di cellule riparatrici di singoli pazienti. Parkinson, sclerosi multipla, lesioni spinali. Molte malattie oggi senza soluzione potrebbero essere trattate. E si riaccende anche la miccia delle polemiche. La clonazione, sia pur ottenuta senza la distruzione di embrioni, suscita sempre timori di esperimenti spregiudicati e di prospettive eticamente discutibili.
In questo caso il nucleo di una cellula di pelle è stato trasferito in un ovocita a sua volta svuotato del nucleo che contiene il Dna. Grazie alle informazioni provenienti dall'interno dell'uovo, la cellula è tornata indietro nello sviluppo fino ad assumere le caratteristiche primordiali. Secondo Mitalipov «queste staminali sono capaci di trasformarsi in ogni tipo di tessuto come le embrionali, dando origine a tessuti di cervello, fegato o cuore». Sarebbero inoltre stati risolti i problemi di rigetto perché all'origine di questa sorgente ci sono le cellule della persona da curare. Il ricercatore ha però ammesso che «c'è ancora molto da fare prima di arrivare a cure sicure ed efficaci basate su questa tecnica. Riteniamo in ogni modo il nostro lavoro molto significativo per il progresso della medicina rigenerativa».
Commenta senza eccessivo ottimismo la notizia, lanciata con grande risalto dai maggiori media internazionali, Giulio Cossu, oggi all'University College di Londra: «A me sembra un avanzamento tecnico che non rivoluziona le attuali conoscenze. Lo stesso protocollo servì per creare Dolly nel '97. Qui però si tratta dell'uomo. A mio giudizio è un metodo più costoso e complicato rispetto a quello messo a punto nel 2006 da Shinya Yamanaka al quale lo scorso anno è stato assegnato il premio Nobel proprio per queste ricerche». Lo scienziato giapponese ha utilizzato una cellula adulta nella quale ha inserito quattro fattori di trascrizione propri dell'embrione ed ha ottenuto la riprogrammazione, il ritorno allo stato originale. Giuseppe Novelli, genetista dell'università di Tor Vergata, giudica al contrario innovativo il lavoro apparso su Cell: «Il protocollo è originale. L'aggiunta di due sostanze rende stabili le staminali a differenza di quelle di Yamanaka la cui riprogrammazione non è completa».

domenica 12 maggio 2013

Madonna dei Martiri......


primavera....


via Don Francesco Samarelli .......


http://www.rainews24.rai.it/Cisl: 178 mila posti di lavoro a rischio


Disoccupati davanti a un ufficio di collocamento
Disoccupati davanti a un ufficio di collocamento
Roma, 11-05-2013
Nei primi quattro mesi dell'anno si contano 148mila lavoratori in meno e su 600mila lavoratori equivalenti attualmente in cassa integrazione, sono 178mila quelli "a rischio,", che potrebbero non tornare al lavoro nei prossimi mesi. E' quanto emerge da un'elaborazione dell'Osservatorio Cisl su Cig, tratta da dati Inps. "Siamo nel
momento piu' drammatico della crisi - sostiene la Cisl -. Non si devono rimettere in discussione le regole sul lavoro, ma occorrono politiche per la crescita".

Piu' nel dettaglio la Cisl "chiede innanzitutto l'immediato rifinanziamento degli ammortizzatori in deroga e dei contratti di solidarieta' per coprire l'intero 2013, esprimendo forte preoccupazione per il rinvio della decisione. Per il resto, chiediamo che il ministro del lavoro incontri le parti sociali: per la Cisl non e' il momento di
rivedere le regole del lavoro, appena riformate lo scorso anno, ma di politiche per la crescita. Le modifiche alla legge Fornero, di cui apprendiamo dai giornali, devono essere affidate al confronto tra le parti e devono consistere in meri ritocchi per facilitare le assunzioni.

In particolare, non va rimesso in discussione il riordino degli ammortizzatori sociali
avviato da quella legge, bensi' immaginato un sostegno pubblico nella fase di start up dei fondi bilaterali di solidarieta' che dovrebbero dare coperture ai settori oggi scoperti per permettere in prospettiva di superare gli ammortizzatori in deroga. Quel che occorre ora sono il rafforzamento dell'apprendistato e incentivi alle trasformazioni a tempo indeterminato".

"La staffetta generazionale che il governo sembra voler introdurre - aggiunge la Cisl - corrisponde ad una nostra precisa proposta, e deve consistere in incentivi collegati ad
un accordo aziendale, per indirizzare l'utilizzo del part-time verso situazioni di volontarieta' ed accompagnarlo con nuove assunzioni.

Infine, non possono essere trascurati i segnali di moderata crescita che vengono da alcuni settori quali la sanita' e assistenza sociale ed i servizi alla persona, in un momento in cui ci troviamo di fronte all'esigenza di ricollocare lavoratori espulsi o a rischio di espulsione negli altri settori, che difficilmente potranno rientrare nelle aziende di provenienza. Vi sono margini per accompagnare questi lavoratori verso una diversa occupazione, con programmi di riqualificazione che vanno gestiti con
attenzione e piena collaborazione tra Ministero del lavoro, Regioni, parti sociali e tra centri pubblici per l'impiego e agenzie del lavoro".

La Cisl rileva poi che in aprile le ore autorizzate di Cig sono 99,9, il 3,1% in piu' rispetto a marzo 2012 ed il 16% rispetto ad aprile 2012. L'aumento complessivo corrisponde ad andamenti diseguali delle tre tipologie: mentre la CIGO registra un aumento del 30,9% rispetto ad aprile 2012 e la CIGS addirittura del 92,2%, sembrando suggerire la natura principalmente strutturale delle crisi aziendali, le ore
autorizzate di cassa in deroga sono solo 6,8 milioni, segnando una riduzione del 76,5% rispetto ad aprile dello scorso anno, dovuta ai noti problemi di finanziamento emersi negli ultimi mesi che hanno causato il blocco delle autorizzazioni.

I valori dei primi quattro mesi del 2013 si mantengono comunque assai elevati, nonostante il dato complessivo sia ampiamente sottovalutato a causa della riduzione fittizia delle ore di cassa in deroga, evidenziando, rispetto allo stesso periodo del
2012, un aumento del 13%. Il dato di aprile e' il piu' alto dall'inizio dell'anno, avendo di nuovo raggiunto la soglia dei 100 milioni di ore, attorno alla quale il numero di ore di cig oscilla sin dal 2010, e potrebbe esplodere nei prossimi mesi, in seguito all'atteso rifinanziamento che porterebbe ad approvare le domande di CIGD giacenti da mesi.

A livello settoriale si evidenzia un marcato aumento nel settore industriale (+16%), nell'edilizia (25,3%) e nell'artigianato (+19,2%). A livello territoriale, le ore di cassa autorizzate mostrano un lieve aumento al Nord (+2,4%), un piu' marcato aumento al Centro (+40,6%), un calo del 22,7% nel Mezzogiorno, dovuto in gran parte dalla cassa integrazione in deroga.

http://www.capannorinews.info/Los Angeles, dilaniata dai pitbull mentre fa jogging

Los Angeles, dilaniata dai pitbull mentre fa joggingLos Angeles, dilaniata dai pitbull mentre fa jogging. Questa la fine orrenda di una donna di 63 anni che correva presso una zona di campagna nei sobborghi di Los Angeles, in California. Ancora non si capisce bene di chi fossero i cani, se avessero un padrone o se fossero selvatici. Unico testimone un passante in macchina, che ha cercato di intimorire i cani suonando il clacson, ma niente. Quando sono arrivati i rinforzi già la donna era morta con uno dei cani che ancora la dilaniava.

http://www.rainews24.rai.it/Usa, New Jersey: uomo armato barricato in casa con alcuni bambini


Usa, barricato in casa tiene in ostaggio una donna e i suoi 4 bambiniPolizia Usa

Polizia Usa
New Jersey, 12-05-2013
Ore di angoscia a Trenton, citta' del New Jersey, negli Stati Uniti, dove oramai da oltre 24 ore un uomo armato tiene in ostaggio almeno cinque persone, una donna e quattro suoi bambini. Secondo alcune voci - non confermate ufficialmente - la donna, una quarantaduenne, sarebbe stata uccisa insieme al figlio di 13 anni.  Gli altri ostaggi ancora in vita sarebbero due ragazze di 14 e 17 anni e un bimbo di quattro anni. Un'altra figlia della donna, affetta da autismo, sarebbe in salvo da alcuni parenti. 

Un abitante della zona avrebbe identificato l'uomo che da ore impegna la polizia in un'estenuante trattativa: si tratterebbe di un trentottenne e soffrirebbe da tempo di depressione, pare dopo aver perso il posto di lavoro. 

L'isolato e' stato circondato dagli agenti che sono intervenuti subito dopo l'allarme e, dopo essere riusciti a varcare la soglia dell'abitazione, si sono ritirati quando l'uomo ha cominciato a brandire una pistola. Da quel momento sono iniziate le trattative. Ma finora i tentativi di convincere l'uomo ad arrendersi sono risultati vani . Non si sa se oltre alla donna e i suoi quattro figli nell'appartamento vi siano altre persone. 

Gli investigatori stanno indagando sulla vita del sospetto, per tentare di capire le ragioni del suo gesto, ancora ignote.figliOre di angoscia a Trenton, citta' del New Jersey, negli Stati Uniti, dove oramai da oltre 24 ore un uomo armato tiene in ostaggio almeno cinque persone, una donna e quattro suoi bambini. Secondo alcune voci - non confermate ufficialmente - la donna, una quarantaduenne, sarebbe stata uccisa insieme al figlio di 13 anni. Gli altri ostaggi ancora in vita sarebbero due ragazze di 14 e 17 anni e un bimbo di quattro anni

Usa, New Jersey: uomo armato barricato in casa con alcuni bambini - Video - Corriere TV

Usa, New Jersey: uomo armato barricato in casa con alcuni bambini - Video - Corriere TV

http://www.rainews24.rai.it/Berlusconi: "Io come Tortora"


Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi
Brescia, 12-05-2013
Silvio Berlusconi attacca a fondo i magistrati ma blinda il governo Letta. Aveva premesso che non ci sarebbero stati attacchi all'Esecutivo e cosi' e' stato, anzi
Silvio Berlusconi approfitta di diversi passaggi del suo intervento alla manifestazione di Brescia per ribadire piena "lealta' e sostegno" alla nuova Compagine. Il tono
rassicurante sulla tenuta del governo si alterna, pero', ad una lunga invettiva, attesa anche questa, contro quella parte della magistratura che vuole "eliminarlo dalla scena politica".

L'ira dell'ex premier e' a tanta ed il comizio a Brescia rappresenta il momento ideale per 'sfogare' la rabbia dopo la condanna in appello per 'l'affaire' Mediaset e in vista del
processo Ruby arrivato alle battute finali. Ed e' proprio contro i giudici che Berlusconi in tono di sfida si rivolge per gran parte del tempo. "Potete farmi di tutto ma non mi potrete mai impedirmi di essere il leader del Pdl, io sono qui e qui rimango".

Il clima che si respira a Brescia pero' non e' lo stesso delle due manifestazioni precedenti, quella di Roma e quella a Bari. Anche il Cavaliere non rispetta tutta la scaletta. Parla meno del previsto e lascia il palco, subito dopo aver terminato di
parlare, al candidato sindaco e a Maria Stella Gelmini tanto che le voci che si spargono tra gli stessi parlamentari e' di un Cavaliere non proprio al top della forma. L'intervento dell'ex premier tra l'altro viene ritardato di circa due ore per la
presenza in piazza di molti contestatori.

Diversi big del partito sono presi di mira cosi' come lo stesso ex capo del governo. Alla tensione di piazza Duomo poi si aggiunge lo scontro, tutto verbale, tra Pdl e Pd sulla presenza alla manifestazione con il Cavaliere del segretario del Pdl e ministro dell'Interno Angelino Alfano. L'idea iniziale era quella di non prendere parte alla kermesse bresciana ma poi la 'chiamata alle armi' del Cavaliere ha fatto correre tutti nella citta' lombarda. La presenza del vice premier che a differenza delle altre volte non e' salito sul palco e' stata duramente contestata dal Pd. 

La decisione non e' piaciuta nemmeno ad Enrico Letta che pur senza citare Alfano afferma: "I magistrati vanno rispettati sempre e comunque". La pioggia di critiche non
ferma pero' il segretario pidiellino che su twitter replica alle accuse sottolineando la sua "lealta' al governo e al Pdl". Ma e' lo show del Cavaliere contro i giudici a dominare
l'attenzione dei militanti in piazza. L'ex capo del governo dice di sentirsi una "vittima come Enzo Tortora" (parole per nulla gradite dalla figlie del giornalista) annunciando che il suo partito si "battera' in Parlamento per la riforma della giustizia. Non serve a me - spiega - ma ai cittadini".

Il Cavaliere non esita a definirsi un "perseguitato" dalla certa magistratura che - dice -"tenta di eliminarmi" avendo nei miei confronti "un pregiudizio politico e una invincibile
invidia, che sfocia spesso nell'odio". A fare da scudo all'ex capo del governo ci pensano tutti i big di via dell'Umilta' pronti, su indicazione del Cavaliere, ad alzare il livello dello scontro. Per lunedi' era stata convocata a Milano la riunione dei gruppi di Camera e Senato per procedere, come era accaduto l'11 marzo scorso, ad un blitz
davanti il Tribunale di Milano nelle stesse ore in cui e' prevista la requisitoria sul processo Ruby.

Un'idea, spiegano i fedelissimi del Cavaliere, accantonata dallo stesso Berlusconi
per evitare di prestare il fianco a chi accusa il suo partito di voler metter in discussione il governo. Sull'esecutivo il Cavaliere fa capire di essere il primo supporter "Ho lavorato per far nascere questo governo" spiega ai militanti che non fanno mancare il solito coro 'chi non salta comunista e" ribadendo l'intenzione di creare problemi: "Io sono leale - mette in chiaro - e' rispetto gli accordi". Certo dal premier, il Cavaliere fa capire di aspettarsi il rispetto degli accordi: Abolizione totale dell'Imu innanzitutto, ma anche
sgravi alle imprese, nessun aumento dell'Iva e detassazione per chi assume: "Sono tutti punti che il premier ha citato nel suo discorso di insediamento alle Camere". 

Le contestazioni all'ex premier
Durante il comizio Berlusconi è stato contestato da un centinaio di persone che si trovavano dall'altra parte della piazza, separati da un robusto cordone di polizia. Tra gli striscioni esposti da quest'ultimi si leggono le scritte "Vi fa tanto terrore la giustizia?", "Legalità e rispetto delle sentenze. Berlusconi dimettiti", "Brescia resiste". Una decina sventola invece fotografie di Falcone e Borsellino. Prima del comizio altri momenti di tensione: un sostenitore del Pdl è stato ferito al volto. Bruciata anche una bandiera del Popolo della Libertà.

La replica del Pdl: piazza divisa? FalsoIl Pdl respinge con fermezza i titoli che descrivono in modo arbitrario e artificioso una piazza divisa tra chi sostiene Berlusconi e chi lo contesta". E' quanto afferma , in una nota, l'ufficio stampa del Pdl, che aggiunge : "Niente di piu' falso. In piazza Duomo ci sono circa 15mila sostenitori del Popolo della Liberta' festanti e uniti intorno a Berlusconi. Di contro gruppi di facinorosi hanno messo in piedi un'incivile aggressione verbale e fisica (anche con danni a persone) sia per le via di Brescia sia in fondo alla
piazza, per impedire a Berlusconi di parlare e ai parlamentari del Pdl di giungere sotto il palco".

"Invece di denunciare questo clima di intolleranza e violenza, tanto antidemocratico da non voler consentire lo svolgimento della manifestazione - si legge ancora -, si preferisce dare una rappresentazione fantasiosa per alimentare la falsa notizia di un popolo che non segue piu' compatto il suo leader".

http://www.pcself.com/YouTube, partono i canali a pagamento


Youtube, partono i canali a pagamento
YouTube, partono i canali a pagamento

Gli abbonamenti vanno da 0,99 dollari al mese, con un periodo di 14 giorni in prova gratuita 

http://www.corriere.it/Amazon punta allo smartphone 3D


Amazon punta allo smartphone 3D

Nella battaglia al duopolio Apple-Samsung, Bezos starebbe pensando a un Kindle Phone per distribuire i contenuti

Le voci di un Kindle Phone con schermo 3D confermate dal Wall Street JournalLe voci di un Kindle Phone con schermo 3D confermate dal Wall Street Journal
MILANO - Per battere il gigante Applein uno dei suoi momenti meno brillanti, nelle scorse settimane si è parlato persino di una clamorosa sostituzione del Ceo Tim Cook, bisogna partire - letteralmente - dall'abc. Non a caso, secondo le indiscrezioni riportare dal Wall Street Journal, il piano d'attacco di Amazon che sta prendendo forma nel laboratorio di ricerca e sviluppo Lab126 si chiama Alphabet Project. Il gruppo di Seattle si è già mosso in direzione dell'integrazione tra software e hardware con il lancio degli ereader Kindle e del tablet Kindle Fire associati ai negozi digitali di contenuti: il prossimo passo sarà nel settore degli smartphone. E per sfidare il duopolio Samsung e Apple gioca la carta delle tre dimensioni.

Secondo Strategy Analytics, i sudcoreani e la casa della Mela hanno fagocitato nel primo trimestre 2013 il 51% del mercato globale dei telefoni cellulari intelligenti. Il primo inseguitore è Lg con una percentuale che non va oltre il 4,9%. Lo schermo del dispositivo di fascia alta della linea di Amazon in gestazione proverà a ritagliarsi uno spazio degno di nota offrendo la possibilità di vedere immagini in 3D senza l'ausilio degli occhialini. Le immagini galleggeranno sopra il display come un ologramma e i contenuti risponderanno al movimento degli occhi dell'utente, come accade con il Samsung Galaxy S4.

L'Htc Evo 3DL'Htc Evo 3D
L'idea del 3D tascabile non è in realtà una novità: Nintendo l'ha cavalcata con la versione apposita della sua DS e Htc e Lg ci hanno già provato con, rispettivamente, Evo 3D e Optimus 3D. Amazon dalla sua ha l'ecosistema di contenuti e, se lo schermo autostereoscopico dovesse sbarcare anche sulla tavoletta Fire, la soluzione potrebbe coinvolgere in mobilità le pellicole a tre dimensioni. A bordo degli smartphone la soluzione fa parlare (bene) di sé per la possibilità di scattare foto e registrare video in 3D. Di sicuro c'è che da solo il particolare non è sufficiente per impensierire i melafonini e gli androidi destinati all'utenza più esigente: il gruppo di Jeff Bezos dovrà mettere sul piatto un'alternativa competitiva sia dal punto di vista delle caratteristiche tecniche sia da quello del prezzo.

Gli smartphone Amazon, sempre secondo le indiscrezioni, saranno compatibili con le reti 4G e Lte e avranno un chip Qualcomm. Ma non finisce qui. Seattle vuole aggiungere al suo portafoglio prodotti anche un lettore per l'ascolto della musica in streaming, andando a sfidare a visto aperto Spotify e simili e (ri)proponendo il modello vincente iPod più iTunes che tanta fortuna ha portato ad Apple. Dal punto di vista della vendita e della distribuzione di file l'offerta è già strutturata con Amazon mp3 e Cloud Player, a disposizione ci sono più di 20 milioni di brani. A differenza del noto lettore di Apple, il dispositivo non è pensato per scaricare canzoni ma solo per riprodurre musica in streaming: l'idea potrebbe funzionare essendo il giusto compromesso fra la virtualizzazione definitiva dei contenuti e un accesso facile e diretto agli stessi. Completa il portafoglio che arriverà un set-top-box per portare le pellicole direttamente nei salotti degli utenti. Il campo d'azione è quello dei vari Netflix, Hulu e Youtube, che ha appena lanciato i canali a pagamento. La strategia è sempre la stessa: accompagnare l'utente dall'accensione del dispositivo all'acquisto o al noleggio del contenuto.

http://www.agi.it/


Nokia e la rivoluzione 'low cost', Asha smartphone "democratico"

Nokia e la rivoluzione  low cost   Asha smartphone  democratico
08:10 10 MAG 2013

(AGI) - Roma, 10 mag. - Nokia lancia gli smartphone "democratici", low cost, leggeri ma con le stesse applicazioni dei dispositivi di fascia alta. Asha 501 e' il primo smartphone basato sulla nuova Asha Platform, progettata specificamente per rendere l'esperienza d'uso piu' veloce e reattiva e per supportare gli sviluppatori nella creazione, pubblicazione e commercializzazione delle applicazioni realizzate per questa nuova generazione di cellulari 'intelligenti'. Nokia Asha 501, disponibile in sei colori brillanti porta la qualita' e il design dell'alta gamma a un numero sempre maggiore di consumatori. La sua struttura composta da due sole parti - una scocca resistente e rimovibile e un display in vetro antigraffio, con schermo touch 'capacitivo' da 3 pollici e un unico tasto "back" - rende lo smartphone compatto ma leggero, solo 98 grammi. Il nuovo Nokia Asha 501 e' disponibile nelle varianti Single e EasySwap Dual SIM: entrambe supportano il WiFi e BlueTooth. Dotato di fotocamera da 3,2 Megapixel, e' dotato di una batteria dalle incredibili prestazioni: fino a 48 giorni in stand-by per il modello Single SIM; 26 giorni per il Dual SIM (autonomia di conversazione: fino a 17 ore). Memoria aggiuntiva di 4GB (memory card inclusa nella confezione), espandibile fino a 32GB, 40 EA Games per un valore di 75 euro scaricabili gratuitamente da Nokia Store. Tra i colori disponibili: rosso brillante, Verde brillante, Ciano, Giallo, Bianco e Nero. L'inizio della distribuzione di Nokia Asha 501 e' previsto per giugno, l'estate in Italia. Il prezzo suggerito e' di 99 dollari americani, tasse e sovvenzioni escluse. Nokia Asha 501 e' stato realizzato per aiutare le persone a restare in contatto con cio' che davvero amano, con un solo semplice gesto/swipe, scegliendo tra due schermate principali: Home e Fastlane. La Home e' la visualizzazione tradizionale disposta per icone che permette di aprire le applicazioni individualmente o accedere a specifiche funzionalita', come la tastiera o le impostazioni del telefono. L'innovativa visualizzazione Fastlane e' stata invece ideata pensando a come gli utenti utilizzano il proprio dispositivo: memorizza e suggerisce i contatti, i social network e le app con l'accesso piu' recente; registra inoltre la modalita' di utilizzo del device, fornendo un quadro delle attivita' passate, presenti e future e accompagnando le persone in un semplice uso multi-task. Il nuovo Asha 501 e' dotato del browser Nokia Xpress precaricato, che comprime di oltre il 90% i dati internet rendendo la navigazione mobile piu' veloce e accessibile. Nokia ha anche annunciato la disponibilita' di Nokia Xpress Now, un'applicazione web che suggerisce contenuti nuovi in base alla localizzazione, alle preferenze e ai trend del momento. L'app sara' disponibile attraverso la homepage del browser o potra' essere scaricata dal Nokia Store. "Con Asha 501, Nokia ha superato le aspettative realizzando un dispositivo di fascia di prezzo intorno ai 100 dollari, unico nel suo genere, con un design che riprende lo stile Lumia e un insieme di funzionalita', servizi e accessibilita' apprezzati dai consumatori attenti al prezzo" ha affermato Neil Mawston, Executive Director di Global Wireless Practice di Strategy Analytics. "Si tratta di una novita' accolta con entusiasmo dal mercato perche' rappresenta un'alternativa interessante per chi possiede un feature phone e desidera passare ad un dispositivo di categoria piu' elevata". Nokia Asha Platform: una grande opportunita' per gli sviluppatori per avvicinarsi al mercato degli smartphone sotto i 100 dollari. Nella categoria di smartphone in maggiore crescita a livello mondiale, la nuova Asha Platform offre ai developer una costante esperienza di qualita' per le applicazioni. Nokia ha annunciato un'iniziativa a livello globale che permette agli sviluppatori di entrare nel mondo degli smartphone con una fascia prezzo inferiore ai 100 dollari grazie al lancio della Nokia Asha Platform. I developer che sviluppano applicazioni per il Nokia Asha 501 potranno raggiungere anche tutti gli smartphone basati sulla nuova Asha Platform, senza bisogno di riscriverne il codice. Nokia prevede di vendere 100 milioni di smartphone Asha di nuova generazione nei prossimi anni, iniziando proprio con il Nokia Asha 501.
  "Abbiamo assistito all'enorme crescita della domanda di applicazioni per gli smartphone Asha da parte dei consumatori, come confermato anche dall'incremento del numero di download dal Nokia Store" ha sottolineato Marco Argenti, Head of Developer Experiences di Nokia. "I consumatori si aspettano app di qualita' in ogni fascia di prezzo. Grazie alla nuova Asha Platform, i developer saranno incentivati a sviluppare proprio questa tipologia di app, in precedenza presenti solo su smartphone di alta gamma, sfruttando volumi e una diffusione senza precedenti grazie alla distribuzione attraverso un unico canale e una singola piattaforma". Molte delle applicazioni piu' scaricate sono gia' disponibili per la Nokia Asha Platform, o in fase di sviluppo, tra le quali CNN, Ebaddy, ESPN, Facebook, Foursquare, Line, LinkedIn, Nimbuzz, Pictelligent, The Weather Channel, Twitter, WeChat, World of Red Bull, e alcuni giochi di Electronic Arts, Gameloft, Indiagames, Namco-Bandai e Reliance Games. WhatsApp e altri key partners stanno lavorando per portare le apps sui nuovi Asha. I developer, inoltre, avranno a disposizione strumenti di sviluppo semplici e piu' possibilita' per vendere e promuovere le applicazioni, incluso il nuovo In-App Payment di Nokia.
  Nokia lancia il nuovo strumento Nokia In-App Payment, progettato per semplificare ulteriormente la vendita delle applicazioni. Questo strumento offre ai consumatori un'esperienza di acquisto semplice e sicura e pagamenti trasparenti e protetti per i developer. Nokia In-App Payment sara' disponibile anche per i prodotti Asha e Serie 40 gia' esistenti, come ad esempio il Nokia 301. La versione beta di Nokia In-App Payment sara' rilasciata nelle prossime settimane.
  Nokia Ad Exchange rappresenta un'opportunita' senza precedenti per la pubblicita' in-app, offrendo agli utenti contenuti gratuiti e allo stesso tempo generando ricavi per gli sviluppatori. Dennis Crowley, CEO and co-founder of Foursquare: "Nokia si conferma un partner davvero importante per Foursquare. La nuova app di Foursquare per la Asha Platform offre una fantastica esperienza di ricerca e scoperta della realta' circostante, consentendo alle persone di ottenere il massimo ovunque si trovino. Essendo ora concentrati sulla prossima serie di smartphone Asha, vogliamo rendere accessibile Foursquare ai milioni di persone che utilizzano questi dispositivi in tutto il mondo". Michael Fisher, Director of Mobile Business Development, Twitter: L'integrazione di Twitter nella nuova Asha Platform, insieme all'applicazione precaricata sui dispositivi Nokia, offre alle persone una esperienza ancora piu' soddisfacente. Se si desidera condividere una foto o un articolo, connettersi con i propri amici o scoprire che cosa sta accadendo nel mondo, ora e' piu' facile che mai utilizzare Twitter su questa famiglia di dispositivi. (AGI)

sabato 11 maggio 2013

http://www.agi.it/YouTube-Tv: debutto dei canali a pagamenti, 99 centesimi al mese

YouTubeTv debutto dei canali a pagamenti  99 centesimi al mese

(AGI) - Roma, 11 mag. - 'Rivoluzione' per YouTube. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il sito di condivisione video ha annunciato il lancio di canali a pagamento per guardare film e serie tv. "Un progetto pilota per un gruppo ristretto di partner", ha sottolineato lo staff di YouTube sul blog ufficiale. Il costo degli abbonamenti partira' da 0,99 dollari al mese e "ogni canale consentira' un accesso di prova gratuita per due settimane". Con un unico abbonamento sara' possibile visualizzare i canali a pagamento sia sul computer, sia su tutti i dispositivi mobili, tablet e smartphone. "Oggi ci sono piu' di un milione di canali che generano profitti con YouTube", si legge sul blog, "e una delle richieste piu' pressanti che abbiamo ricevuto e' di garantire piu' flessibilita' nella monetizzazione e nella distribuzione dei contenuti. Questo e' solo l'inizio".

http://brescia.corriere.it/Berlusconi in piazza, il Pdl si carica


IL COMIZIO LA LINEA: NON SARÀ SOLO UN ATTACCO ALLA MAGISTRATURA E LE PIAZZE NON LE RIEMPIE SOLO GRILLO

Berlusconi in piazza, il Pdl si carica

Gelmini: «Un incontro stampa non bastava, tutti volevano vederlo»

Foto CorbisFoto Corbis
La parola d'ordine è «tutti con Silvio». Berlusconi arriva a Brescia, alle 17 piazza Paolo VI comincerà a riempirsi, sono previsti pullman da fuori provincia, sono attesi parlamentari come Brunetta, Schifani, Formigoni, consiglieri regionali. I giovani del Pdl hanno chiesto di avere uno spazio proprio sotto il palco: «Berlusconi potrà vederci» li rassicura Tiziana Ippolito coordinatrice provinciale di Giovane Italia. Ha scelto la piazza dove per Beppe Grillo c'erano 5 mila persone il 12 febbraio, nella campagna elettorale per le politiche. «Si vedrà che non solo Grillo è capace di riempire le piazze» assicura l'on. Mariastella Gelmini che, al fianco del coordinatore regionale Mario Mantovani, nella sede del Pdl, ha spiegato le ragioni della presenza a Brescia del presidente.

La piazza per sferrare l'attacco ai «giudici politicizzati» dopo la sentenza che l'ha condannato in appello per evasione fiscale? Gelmini esclude interpretazioni che definisce «maliziose», assicura che era previsto da tempo, a Brescia si vota e «qui l'unità del centrodestra è una realtà, Berlusconi non poteva mancare», è a Brescia per sostenere il sindaco Adriano Paroli.
Berlusconi «sperava di cavarsela con una conferenza stampa ma non è stato possibile, siamo stati sommersi da mail, messaggi, richieste di avere un contatto diretto con il presidente» ecco il perché della manifestazione in piazza, spiega Gelmini.
Appoggio al candidato sindaco, ma anche la «volontà di ribadire il sostegno convinto, leale, senza imboscate al governo». L'ex ministro non elude però il nodo giustizia: definisce «assurdo e surreale» condannare per evasione fiscale «uno dei maggiori contribuenti d'Italia, i cittadini sono in grado di comprendere l'uso politico della giustizia, non riguarda solo il cittadino Berlusconi, l'interdizione dai pubblici uffici sarebbe l'impossibilità per il popolo di centrodestra di votare il suo presidente». Arriva nella sede del Pdl in via Rodi, c'è anche il sindaco Adriano Paroli. Tira un bilancio dei risultati raggiunti in 5 anni, parla dell'«irresponsabilità» del Pd che «stava facendo saltare il Paese, c'è voluta la saggezza di Napolitano e se c'è un governo lo si deve alla saggezza di Berlusconi. Il Pd o diventa un partito serio o è meglio che non ci sia» conclude il sindaco forse pensando non solo a Roma. L'intervento di Berlusconi in piazza Duomo è previsto per le 18. Alle 20 alla Fiera di Brescia, la cena per la raccolta fondi. Circa 700 persone, mille euro a testa, imprenditori soprattutto, bresciani, ma anche di Bergamo, Milano, della Brianza. Hanno già versato il contributo, con regolare ricevuta, precisano al Pdl. 

http://www.agi.it/M5S: Grillo, "Letta firmi decreto per dimezzare stipendio parlamentari"


M5S: Grillo, "Letta firmi decreto per dimezzare stipendio parlamentari"

M5S Grillo   Letta firmi decreto per dimezzare stipendio parlamentari
12:10 11 MAG 2013

(AGI) - Roma, 11 mag. - "Decreto per l'abolizione dei rimborsi elettorali e il dimezzamento dello stipendio dei parlamentari".
  Lo scrive Beppe Grillo su twitter. Sul blog di Beppe Grillo si legge: "Enrico Letta ha affermato: 'Io lavoro: io con un decreto togliero' lo stipendio ai ministri (solo quello aggiuntivo ai ministri parlamentari che si dovranno accontentare di 16.000 euro al mese, ndr)'. Bene! Bravo! Bis! Ora, signor presidente, firmi un decreto anche per l'abolizione immediata dei rimborsi elettorali e il dimezzamento dello stipendio dei parlamentari. Facciamo un po' di conti.
Il MoVimento 5 Stelle rinuncia a: 42 milioni di euro di rimborsi elettorali rifiutati alle ultime elezioni politiche; 5 milioni di euro l'anno derivanti dal dimezzamento dell'indennita' parlamentare 3,5 milioni di euro l'anno derivanti dalla rinuncia alle spese generali aggiuntive (informatica, telefoni, taxi) 1,6 milioni di euro l'anno derivanti dalla rinuncia all'indennita' di fine mandato; 175mila euro l'anno derivanti dalla rinuncia alle indennita' di carica dei presidenti, dei vicepresidenti e dei questori.Quello che resta della diaria di ogni parlamentare. Se tutti i partiti e i parlamentari facessero lo stesso si risparmierebbero centinaia di milioni di euro all'anno. Prima di lei mi sono rivolto senza esito a Bersani. Lei ha il potere di estendere la buona pratica introdotta dal M5S a tutti i partiti. Lo faccia. Firmi il decreto! L'Italia le sara' grata!".

http://milano.corriere.it/Milano, picconate sui passanti: un morto L'aggressore è un 21 enne con precedenti


Milano, picconate sui passanti: un morto
L'aggressore è un 21 enne con precedenti

L'uomo, arrestato dai carabinieri, è originario del Ghana
Cinque aggressioni in tutto per rubare portafogli e cellulari

Una corsia dell'ospedale Niguarda di Milano (Imagoeconomica)Una corsia dell'ospedale Niguarda di Milano (Imagoeconomica)
È sceso in strada con un piccone e ha cominciato a brandirlo rincorrendo i passanti. Cinque persone sono state colpite a scopo di rapina. Un uomo di 40 anni è morto per le ferite riportate. È successo a Milano, nel quartiere Niguarda, tra le 5.45 e le 6.35 di sabato mattina. I feriti sono stati soccorsi e ricoverati tra il Niguarda e l'istituto clinico Città studi, dove una delle vittime è spirata nonostante le cure immediate.
L'AGGRESSORE - Quando è stato fermato dai carabinieri aveva ancora in mano il piccone insanguinato: l'aggressore è un giovane ghanese irregolare e con precedenti. Era stato foto-segnalato nel 2011, in Puglia, e intimato all' espulsione. Secondo indiscrezioni, successivamente sarebbe stato identificato durante un normale controllo circa un mese fa anche a Milano. I precedenti penali a suo carico sono per rapina, furto, resistenza. Appena portato in caserma era molto agitato e si rifiutava di farsi prendere le impronte. Il fermato non aveva documenti con sé e si è chiuso in un ostinato mutismo.
Drammatica serie di aggressioni a colpi di picconeDrammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone     Drammatica serie di aggressioni a colpi di piccone
IL RAID
AL PARCO - Le aggressioni sono iniziate in via Adratico attorno alle 6.30. L'aggressore ha affrontato un uomo di 64 anni in mezzo a un un vialetto di un parco giochi per bambini, lo ha colpito con violenza alla testa con il piccone. Sul posto sono ancora ben visibili molte macchie di sangue.
DAVANTI AL BAR - La seconda aggressione poco lontano, in piazza Belloveso, vicino all'ingresso di un bar gelateria che a quell'ora era aveva appena aperto. L'immigrato si è scagliato tra i tavolini e ha colpito un uomo di 40 anni, abitante nel quartiere. I proprietari, presi dal panico, hanno abbassato la saracinesca e si sono asserragliati all'interno. Quando hanno riaperto hanno trovato il corpo a terra del loro cliente colpito più volte alla testa. «Non era mai successo nulla di così scioccante» è il barista del Caffè Delrosso. Il barista ha le mani che gli tremano: «La persona colpita è un nostro cliente abituale, una brava persona. Ma poteva capitare a chiunque, anche a me se fossi arrivato più tardi».
LA CATTURA - Nel frattempo l'uomo si è spostato ha aggredito altri due passanti, che sono stati feriti più leggermente, fino poi a giungere in via Monte Rotondo dove ha colpito un ragazzo di 19 anni che stava rientrando a casa dopo aver accompagnato il padre al lavoro. Altri passanti hanno tentato di fermarlo e hanno chiamato i carabinieri che sono intervenuti e l'hanno arrestato quando aveva in mano ancora il piccone. I due feriti si trovano ora ricoverati: in condizioni gravissime il 64enne all'ospedale di Niguarda. Destano meno preoccupazioni le condizioni del 19enne che si trova al Policlinico.