Papa deciso a cambiare mentalità Curia: "via i cortigiani"
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CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Papa Francesco farà tutto ciò che è in suo potere per cambiare la mentalità della Curia vaticana, troppo concentrata sui propri interessi, come ha detto in una lunga intervista pubblicata oggi dal quotidiano la Repubblica.
Nell'intervista concessa all'ateo Eugenio Scalfari, Bergoglio dice anche di avere brevemente considerato di non accettare l'elezione al soglio pontificio lo scorso marzo.
Il Papa argentino dice che "i Capi della Chiesa spesso sono stati narcisi, lusingati e malamente eccitati dai loro cortigiani. La corte è la lebbra del papato".
La Curia, che nel suo complesso non può assimilata ad una corte, spiega Papa Francesco, "ha un difetto: è Vaticano-centrica. Vede e cura gli interessi del Vaticano, che sono ancora, in gran parte, interessi temporali. Non condivido questa visione e farò di tutto per cambiarla".
Il Pontefice racconta di avere deciso "come prima cosa di nominare un gruppo di otto cardinali che siano il mio consiglio. Non cortigiani ma persone sagge e animate dai miei stessi sentimenti. Questo è l'inizio di quella Chiesa con un'organizzazione non soltanto verticistica ma anche orizzontale".
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